Chieri, capitan Conrotto: “Vogliamo migliorare la posizione della passata stagione”

Sarà un campionato importante quello che il Chieri inizierà tra qualche settimana. Nuovi nomi nello spogliatoio, tanta voglia di far bene ma soprattutto, entusiasmo ed energia trasmessa dall’ex Serie A Stefano Sorrentino, oggi presidente del club. Ruolo fondamentale lo avrà il capitano Giorgio Conrotto che, proprio poco fa, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del club.

Il forte difensore classe ’87 è una delle colonne portanti del club. Delle ben 500 presenze tra Serie C e B, 200 le ha registrate con la maglia del Chieri.  

Stefano Sorrentino

Conrotto, bilancio sul ritiro e Roberto Sorrentino

Viene prima fatto un resoconto su quello che è stato il ritiro a Bardonecchia e poi chiesto un giudizio in merito alle amichevoli disputate: “Il ritiro è andato bene – ha detto Conrotto -, è stato un ritiro impegnativo, ma abbiamo lavorato bene sia dal punto di vista fisico che tattico. Sembra un gruppo sano e ci siamo anche divertiti, perché il bello di un ritiro è anche questo”.

“Le amichevoli? – prosegue il capitano – Fanno parte di un calcio d’agosto che sappiamo essere particolare. Però siamo soddisfatti perché siamo riusciti a mettere in campo quello che abbiamo provato negli allenamenti, pur in gare che avevano ovviamente livelli di difficoltà diversi. Ci siamo conosciuti e abbiamo capito le caratteristiche dei vari compagni”.

Un pensiero sulla figura dell’allenatore Roberto Sorrentino: “Mister Sorrentino ci chiede di avere un atteggiamento aggressivo e di giocare il più possibile in avanti, di pensare a noi stessi senza pensare troppo agli avversari e di cercare di dominare il più possibile il gioco”.

Roberto Sorrentino, l’allenatore del Chieri

Chieri, l’addio di Pautassi e gli obiettivi per la nuova stagione

Con l’addio di Pautassi, di quelli che il club definisce come la ‘vecchia guardia’ restano solo Conrotto e Benedetto: “Con l’addio Matteo, a cui mando un in bocca al lupo, siamo in effetti rimasti io e Fabio, però della passata stagione sono ancora qui Alvitrez e Ponsat ed è tornato anche Di Lernia. Quindi l’ossatura per spiegare l’ambiente Chieri c’è. Le sensazioni con la nuova società sono ottime, ma si sapeva, perché il presidente Gandini ci aveva rassicurato sul passaggio di proprietà. Lo stesso Sorrentino aveva constatato che il Chieri fosse una barca che stava navigando in ottime acque e quindi lui cercherà di portare il suo valore aggiunto, dalla Prima squadra ai più piccoli e a tutta la struttura del club”.

Ecco che infine si passa ad analizzare gli obiettivi per la nuova stagione prima e i nuovi arrivati poi: “La società – ha chiarito Conrotto – ci ha chiesto di migliorare il posizionamento della passata stagione e noi come gruppo cercheremo di centrare questo obiettivo, ben sapendo che durante le stagioni i propositi possono poi cambiare in corsa. A livello personale vorrei confermare il rendimento della passata stagione, però da capitano metto davanti sempre il gruppo, quindi, anche le mie prestazioni passano dal rendimento di tutta la squadra. Mi piacerebbe fare qualche gol in più rispetto all’ultima annata: quindi vorrei ‘”sbagliare” in attacco un po’ di più!”.

“Siamo molto contenti – conclude il capitano – dei nuovi, sono ottimi giocatori e bravi ragazzi, quest’ultimo aspetto fondamentale per fare una buona stagione. La società si è mossa molto bene anche sugli over: da Alfiero a Bortoletti, fino a Di Lernia. Sono poi contento del ritorno di Bellocchio e della conferma Di Letteriis. Lui e Alvitrez rappresentano anche due acquisti importanti visto che per buona parte della scorsa stagione abbiamo dovuto fare a meno di loro. Cassata e Papagno, che devono crescere, si comportano bene, hanno voglia di migliorarsi e hanno capito cosa vuole da loro il club”.

A cura di Davide Balestra

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