Chieri, il nuovo allenatore è Roberto Sorrentino, padre del Presidente Stefano
Il Chieri di Stefano Sorrentino riparte da Roberto Sorrentino. Sarà il padre dell’attuale presidente, infatti, il nuovo allenatore della squadra piemontese. Dopo l’acquisto della società, concluso lo scorso giugno, è sempre più tangibile l’impronta dell’ex portiere del Chievo Verona sulla realtà impegnata nel campionato di Serie D. Il numero uno della società azzurra, dopo aver salutato l’allenatore della scorsa stagione Marco Didu, ha deciso di puntare sull’esperto allenatore napoletano. Pesa, sulla mancata conferma di Didu, la mancata qualificazione ai playoff del girone A della massima competizione dilettantistica. Un risultato che ha portato Stefano Sorrentino a voltare pagina, rilanciando la figura di Sorrentino senior in Serie D. Oltre a papà Roberto, dovrebbe entrare in società anche il fratello Ivano Sorrentino, che allenerà la squadra Juniores.
Sorrentino padre e figlio, una storia nella storia
Nel comunicato emanato in serata dal Chieri sui propri canali ufficiali, per Roberto Sorrentino si elencano le “oltre 500 panchine da allenatore (senza contare le esperienze da collaboratore tecnico, una su tutte con il mito Giovanni Trapattoni) e 359 gettoni da calciatore (con la ciliegina del doppio salto dalla C alla A, da protagonista, con il Catania)”. Queste le prime parole del nuovo allenatore della squadra piemontese: “È un impegno difficile ma la famiglia Sorrentino è da sempre una famiglia molto unita – afferma Roberto Sorrentino –. Chieri è una delle società più importanti del territorio, quindi, fa molto piacere tornare a casa. Anche perché, come dice il presidente che è un ambizioso, entro cinque anni ci piacerebbe poter fare il salto di categoria, cosa sicuramente non facile, però toccherà a noi anno per anno diminuire i difetti e provare a fare qualcosa di importante”.
Sorrentino riparte dal Chieri puntando sui giovani
Il Chieri di Roberto Sorrentino partirà dai giovani del vivaio piemontese: “Credo che la cosa più importante per un club di Serie D sia crescere i suoi giovani – prosegue il nuovo allenatore –. Il calcio del futuro è di questi ragazzi, che noi dobbiamo mettere in campo e farli migliorare. La crescita deve esserci per tutti: per la prima squadra ma anche per la società”. Non è la prima esperienza che accomuna Sorrentino padre e figlio. Nel 2019 al Cervo, in Seconda Categoria, Roberto sarà l’allenatore di Stefano, che svestirà i celebri guanti per provare a giocarsi le ultime apparizioni da attaccante. Un anno dopo, nel giugno 2020, Roberto approda alla Torinese in Promozione. Anche in questo caso, sarà Stefano a raggiungerlo ricoprendo il ruolo di direttore tecnico.