Sorrentino lascia il Chieri: “Sarò sempre uno di voi”
Stefano Sorrentino non sarà più il presidente del Chieri. Con un comunicato commosso, affidato ai suoi social, l’ex portiere del Chievo e del Palermo annuncia la fine del suo rapporto con il club piemontese. “Sono arrivato in punta di piedi e me ne vado in punta di piedi” afferma Sorrentino che nel suo anno di presidenza ha comunque raccolto obiettivi importanti. Primo su tutti la salvezza in Serie D ma soprattutto, come ricorda lui stesso, un settore giovanile che ha raggiunto risultati importanti.
“Ho trovato una società sana e lascio una società sana” aggiunge l’ex portiere che poi augura il meglio alla nuova proprietà. Adesso infatti tutto passerà nelle mani del nuovo presidente Alberto Gusella, ex direttore sportivo di Chisola e Pro Vercelli a cui Sorrentino vuole riservare un augurio speciale: “Ringrazio tutti. Tutti. Tutti. In bocca al lupo a tutti ma soprattutto al nuovo presidente Alberto Gusella”. Il nuovo corso del Chieri è pronto ad iniziare ed in Piemonte sperano che possa seguire il corso di questo straordinario anno.
Chieri, Sorrentino: “Chiamatemi Stefano, non presidente”
E’ con un lungo e commosso messaggio sui social che Stefano Sorrentino saluta il Chieri. Dopo un solo anno di presidenza, in cui comunque ha raggiunto obiettivi importanti, l’ex portiere del Chievo lascia il club piemontese. Dalla salvezza nel girone A di Serie D ai grandi risultati raggiunti con il settore giovanile. Oltre 400 iscritti tra ragazzi e bambini che si aggiungono a traguardi importanti come il primo posto nella speciale classifica “Giovani D valore”, quel riconoscimento che va alle società che meglio di tutte hanno saputo valorizzare i giovani in prima squadra. Ma non finisce qui: infatti sono oltre 16 i ragazzi debuttanti in Serie D nella gestione Sorrentino mentre due giocatori del vivaio si sono trasferiti nei settori giovanili di Juventus e Atalanta. Non male in un solo anno.
Adesso però è già arrivato il momento dei saluti e l’ormai ex presidente ci tiene a salutare così quella che per un anno è stata casa sua.
“Chiamatemi Stefano, non Presidente. Dicevo a tutti. Perché in fondo mi sentivo uno di voi. Ciao Chieri, sono arrivato in punta di piedi e vado via in punta di piedi. Sì perché, per me, prima di tutto il Chieri è stato dei chieresi oltre Sorrentino. Ci abbiamo messo passione, forza, impegno, umiltà, disponibilità. Ho rilevato una società sana e la lascio sana dopo un anno pazzesco: Winter Cup Settore Giovanile, 400 iscritti tra settore giovanile e scuola calcio, prima squadra Serie D salvezza raggiunta con un paio di giornate d anticipo e prima in Italia x punteggio progetto giovani di valore – Hanno debuttato 16 ragazzi della juniores (2004/2005) – Bernascone alla Juventus e Palumbo All Atalanta. Ringrazio tutti. Tutti. Tutti. In bocca al lupo a tutti ma soprattutto al nuovo presidente Alberto Gusella. Continuate a chiamarmi Stefano, non Presidente. Perché sarò sempre uno di voi con affetto e gratitudine“.