Chieti, Chianese: “Alla lunga ciò che ti viene tolto poi ti viene ridato”

Emozioni, gol, animi tesi ed espulsioni. Allo stadio “Angelini“, in occasione del super match del girone F tra il Chieti di Chianese e la Samb di Lauro, succede di tutto. A testimoniarlo è l’allenatore neroverde stesso che, intervenuto in conferenza stampa al termine del match, si è lasciato andare a dichiarazioni abbastanza forti. “Noi dobbiamo parlare di calcio, di tutto il resto non mi interessa. Ai punti meritavamo noi, non hanno mai fatto un tiro in porta se non in un’occasione. La mia espulsione? Frutto di una delle tante situazioni particolari“.

Il pari, comunque, lascia l’amaro in bocca ad entrambe le squadre, che perdono l’una la possibilità di agganciare la vetta, l’altra di tentare una prima fuga in solitaria. Contestualmente, poi, il Campobasso si è imposto sul Fossombrone, accorciando le distanze.

Chieti, Chianese: “Se la partita fosse durata altri 3/4 minuti…”

L’esordio della conferenza post-partita dell’allenatore del Chieti, Mauro Chianese, non è dei più tranquilli. “Io, alle accuse, non rispondo. Se vogliamo parlare parliamo di calcio. Le accuse le lascio a chi le ha fatte, lasciano il tempo che trovano“. Poi l’analisi della partita, rivivendo i momenti salienti per giudicare il comportamento dei suoi. “Se vogliamo parlare di calcio io dico che la mia squadra è partita forte e ha trovato il gol. Dopodiché intorno al 25esimo ci siamo un po’ abbassati ma credo sia normale dato che giocavamo contro la prima della classe, che ha giocatori importanti. Non voglio parlare neanche del calcio di rigore e della punizione che ha poi portato al gol“.

Poi ancora. “Io faccio i complimenti alla mia squadra, che ha avuto carattere fino alla fine. Perché se poi vogliamo andare ai punti non penso il Cheti meritasse la sconfitta. Il nostro portiere non ha mai parato se non in un’occasione: non hanno mai tirato. La mia squadra fino alla fine non ha mai mollato, anche per il pubblico presente, grazie a cui abbiamo dato qualcosa in più. Io sono sempre dell’idea che alla lunga ciò che ti viene tolto ti verrà sempre ridato. Noi stiamo facendo un percorso e tranne la partita del mercoledì (sconfitta 1-0 con il Vastogirardi) non ne abbiamo mai sbagliata una. E anzi, se la partita fosse durata altri 3/4 minuti, forse avrebbe preso un’altra piega.

E infine, a concludere la conferenza stampa, l’allenatore del Chieti, Mauro Chianese, si è anche lasciato andare a qualche battuta, terminando comunque in tono giocoso ma perentorio. “La mia espulsione? È stato frutto di una delle tante situazioni particolari. Forse è stata la prima di una lunga serie (ride, ndr). La squadra più forte del girone? L’ho sempre detto, per me sono tante. L’ho sempre detto, per me Avezzano, Campobasso e L’Aquila sono squadre importanti. Ne volete una sola? Allora vi dico il Chieti“.

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