Da qualche giorno Gennaro Iezzo è il nuovo allenatore del Chieti. L’ex portiere del Napoli ha iniziato con il giusto entusiasmo la sua nuova avventura in Italia e in Serie D. Nella giornata dal 28 dicembre, l’allenatore è nativo di Castellammare di Stabia avuto modo di presentarsi ai suoi nuovi tifosi, senza mancare nella rivelare gli obiettivi stagionali e di mercato del club neroverde.
Dopo il rientro dalle vacanze, il nuovo allenatore ha condotto il primo allenamento dei suoi nuovi giocatori: “I ragazzi sono vogliosi di allenarsi, dopo le festività non abbiamo forzato col lavoro. Quello che ho apprezzato è sicuramente la voglia di dimostrare, specialmente ora con il cambio di allenatore, e questo può aiutare soprattutto i subentranti“.
Al nuovo allenatore Iezzo è stato chiesto anche quale modulo predilige la nella sua nuova avventura in Abruzzo: “Per quanto riguarda il modulo non sono mai stato monotematico. Sicuramente mi prenderò questi giorni per capire se la squadra può fare qualcosa di diverso rispetto a quello che ha fatto fino ad adesso, non mi fisserò su un modulo unico. Penso di iniziare con una difesa a 4 e magari cambiare in costruzione per metterci a 3, dobbiamo avere il coraggio di impostare rischiando anche delle situazioni. Sono stato fortunato perché ho avuto grandi allenatori come Reja, Mazzarri, Donadoni. Ho cercato di immagazzinare quello che è importante, ma è chiaro che bisogna sempre studiare e cercare di migliorarsi“.
“A me piace che la mia squadra esprima calcio – continua Gennaro Iezzo. Sono convinto che con il bel gioco si possa ottenere il risultato, anche se qualcuno dice che la Serie D sia meno tecnica e più concreta. Io penso che, come in Serie A, le regole siano le stesse a basti avere il coraggio di sviluppare gioco e rischiare. Ci sono sempre i rischi nelle grandissime imprese e io voglio che la mia squadra sappia anche rischiare. Ho molta voglia di lavorare, così come i miei collaboratori e tutta la squadra. Per me oggi è riduttivo che il Chieti participi al Campionato Nazionale Dilettanti. Quello che possiamo promettere è la voglia di arrivare a fare qualcosa di importante e il nostro obiettivo è di giocarcela fino alla fine.”
Il neo allenatore neroverde, poi, ha concluso il suo intervento anche con un appunto sul bomber di questa squadra e sul mercato in entrata. “Abbiamo parlato con Matteo Ardemagni e sono convinto che un giocatore del genere vada messo al centro del progetto e fatto sentire importante per farlo rendere al meglio. Lo vedo in allenamento con la voglia di ritornare a essere quello che è stato e penso che questo sia lo spirito giusto. Se sul mercato riusciamo a trovare qualche giocatore che possa fare a caso nostro ma non molto esoso allora qualcosa si può fare“.
“Abbiamo sentito Brayan Perea, era voglioso di tornare in Italia a giocare ma per ora è ancora di proprietà del Botev Vratsa (il club bulgaro che Gennaro Iezzo ha “salvato” la passata stagione, ndr). Per questo non posso parlarne, vedremo come si evolverà la situazione“.