Lo scontro tra la capolista Sambenedettese e l’inseguitrice più pericolosa, il Chieti, sembrerebbe non essere ancora finito nonostante il triplice fischio. Sul campo è stata una partita carica di emozioni: prima la rimonta degli ospiti da 1-0 a 1-2 e poi un gol clamoroso in extremis dei neroverdi. Dopo il fischio dell’arbitro si sono accesi gli animi da entrambe le parti con i due presidenti che a fine partita hanno avuto un curioso scontro verbale.
Una partita sicuramente caratterizzata da grande nervosismo, dovuto anche alla grande posta in palio. Le due squadre, storiche rivali locali, hanno dato spettacolo sul terreno di gioco, non riuscendo però a frenare l’adrenalina nei minuti finali. La Samb resta prima in 10 per l’espulsione di Barberini. Successivamente i rossoblu perdono sia un membro dello staff presente in panchina per eccessive proteste e poco dopo anche l’allenatore Lauro. Sul finale i padroni di casa riescono ad agguantare il pari scatenando l’ira dei giocatori della Samb, con il capitano Sirri che lascia i rossoblu in nove uomini.
Nel post partita il presidente del Chieti, Ettore Serra, ha cercato di placare gli animi provando a salutare il patron della Samb con una stretta di mano. Come riportato da VeraTv, il presidente dei rossoblu, Vittorio Massi, si è rifiutato di porgergli il saluto, accusando il collega e rivale, di aver aggredito i propri calciatori nel corso della partita. Queste le parole di Massi durante il battibecco: “Io sono un signore e per quelli come me la stretta di mano ha un valore importante; a questo segno di pace poteva pensarci prima di aggredire i miei calciatori”.
Lo scontro al vertice tra Chieti e Samb si è rivelato ricco di gol ed emozioni, ma non ha alterato in alcun modo la lotta per il primo posto in classifica. La Samb ha mantenuto invariato il distacco di+3 sul Chieti, che a sua volta, nonostante la vittoria del Campobasso, continua ad essere la seconda forza del campionato.
La prossima giornata presenterà un’occasione ghiotta al Chieti per poter agganciare la Samb in vetta. I rossoblu ospiteranno L’Aquila, quarta in classifica e vincitrice dall’altro derby della 12^ giornata contro l’Avezzano. Non ci resta che attendere gli sviluppi di un campionato che entra sempre più nel vivo, con una lotta per la promozione diretta tutt’altro che scontata.