Chieti-Sambenedettese sarà una partita speciale. Non solo perché si affronteranno le prime due squadre in classifica del girone F. C’è infatti, chi sfiderà il suo passato. E’ il caso di Ameth Fall, attaccante neroverde ed ex Samb. Proprio a San Benedetto del Tronto il senegalese ha lasciato di sé un ottimo ricordo. Fall, infatti, ha indossato la maglia rossoblù nella stagione 21/22. L’attaccante arrivò come rinforzo della rosa nel corso della sessione invernale di calciomercato.
In soli sei mesi, però, riuscì a lasciare subito il segno siglando ben dieci reti. Adesso, invece, Fall si troverà dall’altra parte e la Sambenedettese la affronterà da avversario. In un’intervista rilasciata al Corriere Adriatico, il giocatore del Chieti ha raccontato le sue sensazioni in vista della gara.
Le parole di Ameth Fall ai microfoni del Corriere Adriatico in vista di Chieti-Sambenedetese: “Per me sarà una gara particolare. Se farò gol, non esulterò. A fine partita mi piacerebbe salutare i miei vecchi tifosi con affetto. Fu un’esperienza molto positiva, ho ancora un buon rapporto con la città. Lì ho molti amici. In campo riuscì a dare un’impronta alla squadra con i miei gol”.
La promessa mancata di Massi, attuale presidente della Sambenedettese: “Andai al Porto d’Ascoli perché Massi mi disse che l’anno dopo avrebbe preso le redini della Samb e che quindi io avrei fatto parte della squadra. Quando andai al Tivoli, mi promise comunque che la stagione successiva avrei giocato con i rossoblù. Tuttavia, non ha mantenuto questa promessa. Mi è dispiaciuto, ma me ne sono fatto una ragione“.
Fall sulla nuova esperienza a Chieti: “Sono stato accolto benissimo. I tifosi mi desideravano. Inoltre in alcune gare mi è stata affidata anche la fascia da capitano. Come squadra stiamo crescendo, abbiamo tanta fame. Dobbiamo pensare solo al nostro percorso“.