Chieti, Serra: “Continuerò a supportare la società”
Le dichiarazioni del presidente dopo il match di preparazione al prossimo campionato
Cade il Chieti nell’amichevole contro il Castelnuovo. Nel post partita, Ettore Serra, ne approfitta per fare chiarezza sul club. Il dirigente torna a parlare pubblicamente dopo un periodo di tensioni legate all‘iscrizione al prossimo campionato di Serie D.
“Nella ricerca di soci che potessero affiancarmi nella società è stato presentato al nostro direttore Adelmo il signor Di Matteo. Dopo un mesetto di chiacchiere quest’ultimo era entrato nell’ordine di idee di prendere queste quote di maggioranza. Era stata firmata una scrittura. In fase successiva le sue affermazioni corrispondono al vero: non ci sono altre situazioni se non la sua semplice volontà“.
Continua poi. “A quel punto, visto che in quella fase era già in stato avanzato la trattativa con Daniele (Ferro, ndr) che sarebbe entrato in quota minoritaria, si è parlato con Di Matteo e si è raggiunto l’accordo di fare le quote al 50%. Io continuerò a supportare la società, ovviamente dal punto di vista finanziario e con il mio know-how, con le mie capacità, per cercare di portare avanti il Chieti“.
Cercando di uscire da questo periodo buio, il club deve pensare alla nuova stagione. Conosciuto anche il calendario, nelle scorse settimane, è tempo di ripartire. Domenica 8 settembre ci sarà infatti l’esordio fuori casa contro l’Avezzano.
Chieti, Serra: “Sono qui per scusarmi con i tifosi”
Serra rivolge anche un pensiero ai fan del Chieti che sono sempre stati accanto al club. “Ai tifosi dal punto di vista sportivo non posso dire nulla. Sono stati sempre corretti anche a livello di contestazioni, mai andando fuori dalle righe”.
Termina poi: “È normale che la tensione degli ultimi giorni, con la preoccupazione che non potessimo iscriverci, ha creato in loro un livello di arrabbiatura. Ma io sono qui per scusarmi se gli ho creato questo disagio“.
Una vittoria comune
Prende poi parola Daniele Ferro, parlando del rapporto con il presidente. “Con Ettore mi sono trovato sin dal minuto zero benissimo. In lui ho trovato l’umiltà di ascoltare una persona più piccola di lui, e anche di apprendere dei consigli.
“Io a 31 anni sono orgoglioso di investire una parte del mio patrimonio con voi e con Ettore. Arrivi in un momento, nella vita, in cui le vittorie personali vanno in secondo piano: non c’è vittoria più grande di vedere anche gli altri felici“.