Città di Gallipoli, Cavallaro: “Casarano? Ha il miglior organico del girone H”
Poche ore al calcio d’inizio della sfida tra Casarano e Città di Gallipoli, valida per la 30esima giornata del campionato di Serie D, girone H. “Domani affrontiamo una squadra forte” dice Giovanni Cavallaro “L’avversario può vantare un organico che, sulla carta, è il migliore dell’intero Girone H“.
Cavallaro: “Città di Gallipoli, onoriamo la maglia”
Cavallaro mette subito le cose in chiaro. “Abbiamo tanta voglia di ben figurare, di lottare e di battagliare fino alla fine. Abbiamo un solo obiettivo: onorare la maglia per noi e, soprattutto, per i nostri tifosi, fino all’ultimo secondo di partita. Poi, dopo il triplice fischio, vedremo che cosa ne verrà fuori. Stiamo lavorando bene, soprattutto nel girone di ritorno: siamo riusciti a mantenere una buonissima media punti per una squadra che ha l’obiettivo di salvarsi. Chiaramente il girone di andata è stato un po’ deludente: per questo, è necessario per noi mantenere continuità e inanellare una serie di risultati utili, altrimenti vieni risucchiato.
“Assenza tifosi? Un grande peccato”
Il sindaco di Casarano ha interdetto l’accesso allo stadio “Giuseppe Capozza” di tutti i sostenitori giallorossi: per il match di domani, dunque, i ragazzi di Cavallaro non potranno contare sul calore e sul sostegno dei gallipolini.
“Quando una tifoseria non può vedere e sostenere da vicino la propria squadra è sempre un grande peccato: il calcio dovrebbe essere in primis un momento di unione e di aggregazione. Queste partite così sentite devono essere sempre disputate con tutti i tifosi presenti allo stadio, sia locali che ospiti, in modo tale da favorire lo spettacolo, il divertimento e quei sani sfottò tra avversari”.
L’allenatore chiude la conferenza facendo il punto sugli infortunati. “È stata una settimana un po’ particolare, in cui abbiamo avuto qualche assenza per degli acciacchi fisici o per febbre. Mi auguro di recuperare tutti entro domani, in modo tale che ognuno di loro possa dare un contributo importante in partita e, soprattutto, alla squadra”.