Dopo la disputa di playoff e playout di Serie D, sono arrivate le decisioni del Giudice Sportivo. Decisioni che non sono tardate ad arrivare su questioni delicate come il Città di Varese, che si è visto respingere il ricorso per la sfida playout contro la Folgore Caratese. Presenti anche sanzioni pesanti come quelle a Nocerina e Vastese. Ecco il comunicato ufficiale.
I lombardi avevano presentato ricorso dopo aver perso lo spareggio playout in casa della Folgore Caratese per irregolarità del campo. Ecco la decisione del Giudice Sportivo:
“- letto il reclamo fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio dalla S.S.D. A.R.L. Città di Varese;
– lette le controdeduzioni depositate dalla U.S. Folgore Caratese ASD;
Delibera di:
Niente da fare per i biancorossi, che dovranno giocare la prossima stagione nel campionato di Eccellenza Lombardia.
L’unico altro ricorso arrivato al Giudice Sportivo dalle partecipanti ai playout era quello del Breno sulle presunte irregolarità di un tesserato del Seregno: anche in questo caso il reclamo è stato respinto, con omologazione del risultato in favore dei brianzoli.
Tempo invece delle sanzioni: stangata per la Nocerina, multata di 4000 euro ed una gara a porte chiuse “per l’introduzione di fumogeni in curva e lancio di oggetti in campo. Inoltre, a fine partita, alcune persone non autorizzate sono entrate in campo ed hanno colpito un dirigente avversario ed un commissario di campo”. Stessa sanzione con gli stessi motivi per la Vastese, che ha addirittura cercato di raggiungere dal campo la tifoseria del Termoli.
Dall’altra parte anche i molisani hanno avuto una multa di 3500 euro ed una gara senza pubblico, il motivo in questo caso è l’utilizzo ed il lancio in campo di oggetti non autorizzati. 2500 euro invece per Atletico Uri, Ilvamaddalena e Grosseto.
Spazio alle decisioni sulle gare dei playoff: sanzioni più lievi rispetto agli spareggi salvezza, senza alcun ricorso da esaminare. 2000 euro per la Paganese “per l’uso di due fumogeni e per uno schiaffo ricevuto “involontariamente” dal Commissario di Campo da parte di un tesserato non identificato”.
Arconatese che si vede invece multata di 1000 euro “per insulti di un soggetto riconducibile alla società che ha insultato la Terna Arbitrale”. 4 giornate di squalifica per Luigi Petrone e Stefano Conti, allenatori rispettivamente di Casatese e Ligorna.
A cura di Edoardo Discacciati