L’inizio di campionato in salita del Città di Varese | FOCUS
Falsa partenza. Annoverata tra una delle migliori squadre del girone B, il Città di Varese deve fare i conti con la realtà. Dopo sei partite di campionato, il club biancorosso si trova terzultimo, a soli 5 punti. Il tempo per recuperare c’è ma la delusione per questo inizio di stagione è molta.
Dopo un quarto posto e la vittoria dei playoff contro la Sanremese, nessuno si sarebbe aspettato un inizio tanto difficile per il Città di Varese. Insieme a Lumezzane e Arconatese, tra le altre, la squadra lombarda sembrava destinata a lottare per una posizione d’alto profilo ma, ad oggi, i problemi su cui concentrarsi sono altri.
La sessione di calciomercato estivo ha fatto ben sperare: il colpo più importante è stato quello di Carlo Ferrario, ex SanGiuliano City. I tifosi del “Franco Ossola” torneranno presto a gioire?
Ecco un’analisi di queste prime sei giornate.
Città di Varese, un focus sui numeri: ecco cosa non funziona
Nel calcio, così come in tutti gli sport, le statistiche e i risultati sono una parte fondamentale. Si parla di tattica e schemi ma la vittoria è ciò che conta e, nel momento in cui quest’ultima tarda ad arrivare, è giusto fare affidamento ai dati che ci vengono forniti e analizzarli.
Sei partite giocate fin qui: una vittoria, due pareggi e tre sconfitte con una media di meno di un punto a partita. Numeri che non rispecchiano le potenzialità della rosa del club, destinata a lottare fin da subito per le zone più nobili del girone.
Nonostante i nove gol fatti, di cui quattro di Carlo Ferrario, il dato allarmante è quello delle reti subite: ad oggi, tredici, di cui otto subiti nelle seconde frazioni di gioco, ovvero nei momenti decisivi delle partite. Dopo sei giornate, il Città di Varese è la seconda peggior difesa del girone B, solo il Breno ha fatto peggio. E nel frattempo, i tifosi aspettano anche la prima vittoria lontana dalle mura amiche: solo un punto raccolto fino ad ora.
Nelle mani di Luciano De Paola: sarà lui il traghettatore?
La vittoria alla prima giornata contro l’Alcione Milano aveva fatto ben sperare, ma così non è stato. Da quel punto in poi il club biancorosso non è più riuscito a trovare la via dei tre punti: data la situazione difficile e la mancanza di risultati, l’ormai ex allenatore Gianluca Porro, ha rassegnato le dimissioni. Al suo posto, Luciano De Paola.
“Non sarei mai sceso in Serie D se non fosse stato Varese. Ho parlato con la dirigenza e mi è piaciuta subito come progetto. Sono convinto che possiamo uscire bene da questa situazione”. Questo, un estratto delle prime parole dell’ex allenatore del Lecco. Pronti via, la prima sulla panchina del Varese è terminata con una roboante sconfitta per 4-1 contro la Varesina. Tifosi e società, ora, si aspettano una svolta e un cambio di approccio: piena fiducia in De Paola e tutta la rosa, insieme uniti per superare questo periodo di difficoltà. L’obiettivo playoff rimane ancora vivo.