La richiesta di ammissione in Serie D per la stagione 2023/2024 del Città di Varese è stata accettata. Dunque il club parteciperà al massimo campionato dilettantistico, dopo la gara persa al Collegio di Garanzia del CONI con la Folgore Caratese (il racconto). A comunicarlo è la stessa società tramite i propri canali ufficiali. Lo stesso presidente della società, Paolo Girardi, ha mostrato tutto il suo entusiasmo: “Siamo davvero felici e soddisfatti, l’obiettivo del club resta quello di tornare nel calcio professionistico. Disputare il campionato di Serie D ci permette di osservarlo da vicino“.
A fare le prime dichiarazioni, come accennato in precedenza, è il presidente del club Paolo Girardi. “Accogliamo con soddisfazione che la nostra domanda di ammissione in Serie D è stata accettata. Ci tengo a sottolineare ancora una volta come il progetto sportivo sia a lungo termine e passa dalle strutture fino al settore giovanile. L’obiettivo della prima squadra è quello di tornare nel calcio professionistico“.
Un obiettivo, quello del calcio professionistico, che può essere raggiunto attraverso le proprie consapevolezze. “Poter disputare il prossimo campionato in Serie D ci permette di osservare questo obiettivo più da vicino. Noi siamo consapevoli che il nostro percorso è davvero complesso da portare avanti, ma ce la metteremo tutta“.
Successivamente, l’allenatore Cotta esprime le sue prime sensazioni. “Dire che sono felicissimo è banale. Il direttore aveva già allestito una rosa che poteva dire la sua in Serie D, figuriamoci in Eccellenza. Tuttavia, siamo consapevoli che ci manca ancora qualche tassello per poter diventare protagonisti“.
Infine, conclude. “Eravamo pronti ad accettare di disputare il campionato di Eccellenza. Lasciatemi dire, con un pizzico di orgoglio, che Varese e i suoi tifosi meritano ben altre categorie, anche superiori alla Serie D. Ora starà a noi parlare sul campo per riaccendere quell’entusiasmo che solo piazze come la nostra possono dare“.