Sospetta combine nel calcio italiano: la FIGC apre un fascicolo
Prosegue, e non sembra aver intenzione di placarsi, la polemica per quanto riguarda il match del girone C di Serie D, Union Clodiense-Torviscosa: la FIGC ha infatti deciso di aprire un fascicolo, per porre maggiore attenzione in merito a presunte combine avvenute nel corso della gara.
Come riportato da ‘chioggianews24.it’, la stessa procura federale della FIGC precisa che nessun flusso anomalo è stato segnalato dai monopoli che regolarizzano le scommesse. Ripercorriamo insieme le tappe salienti dell’accaduto.
Union Clodiense-Torviscosa, 0-3 e lo spettro del calcio scommesse
E’ il 13 novembre e, allo stadio ‘A. e D. Ballarin’ di Chioggia, il Torviscosa supera con un netto 3-0 la capolista Union Clodiense. Un risultato importante per gli uomini di Fabio Pittilino che, nonostante siano ancora in piena zona playout, tornano a macinare punti. Decisiva la doppietta di Gianluca Cirello e la rete di Tommaso Bertoni.
Un risultato rotondo quanto inaspettato. Oggi, 22 novembre, la Union Clodiense guida il girone C di Serie D con 23 punti. Punti che sono frutto di sei vittorie, cinque pareggi e una sola sconfitta (proprio con il Torviscosa).
Qualche ora più tardi però, su tutti i social e i quotidiani locali, impazza lo scandalo del ‘calcio scommesse’. Più e più voci infatti, iniziano a rincorressi per quello che sarebbe un vero e proprio scandalo: scende lo spettro delle combine nel match tra Union Clodiense e Torviscosa.
La risposta della Union Clodiense
La Union Clodiense però non ci sta e, nelle ore successive, risponde con un duro comunicato. Di seguito un piccolo estratto.
“In riferimento alle ultime notizie emerse su i quotidiani e social la società lo staff e la squadra si dissociano da qualsiasi insinuazione relativa alle scommesse, essendo completamente infondata e montata al solo scopo di danneggiare l’immagine di questa società che da sempre è corretta e leale”. Nel prosieguo, la società afferma che “qualunque affermazione calunniosa nei confronti della società, dello staff e dei giocatori sarà perseguita ai sensi di legge”.
A cura di Davide Balestra