Union Clodiense eliminata ai quarti di Coppa Italia nella sfida contro la Varesina, decisivi i calci di rigore al termine del tempo regolamentare. Lombardi che passano al turno successivo e si guadagnano una storica semifinale.
Nonostante il primato nel girone C, l’Union Clodiense cade in casa ai calci di rigore contro la Varesina e fallisce la possibilità di approdare alle semifinali nazionali di Coppa Italia. Ospiti che sfruttano la poca concretezza dei veneti e stringono i denti mantenendo il risultato sullo 0 a 0 fino al termine regolamentare. Ai calci di rigore l’Union Clodiense fallisce per ben tre volte prima con Buratti, Rabas ed infine con Mauri. Suo il penalty decisivo in favore degli avversari.
Al termine del match l’allenatore Andreucci ha espresso il suo commento in sala stampa:
“La squadra dal punto di vista della prestazione e per come ha tenuto il campo sicuramente nei novanta minuti meritava qualcosa in più. In queste partite ne passa una e siamo andati ai calci di rigori e loro sono stati più bravi di noi. Se nel primo tempo fossimo stati più concreti sicuramente con un pizzico di malizia e di cattiveria in più e avremmo sfruttato meglio le situazioni di gioco create per chiudere in vantaggio. L’unica cosa che possiamo rimproverarci è quella nel primo tempo di aver avuto delle opportunità importanti e non averle concretizzate”.
Fuori dalla Coppa Italia ma capolista nel girone C del campionato di serie D, l’Union Clodiense al momento si trova a quota 56 punti, a dodici punti di vantaggio sulla seconda posizione occupata dal Treviso.
Diciotto vittorie, due pareggi e due sconfitte che finora determinano il cammino dei veneti che puntano a vincere il campionato. Nella scorsa giornata la Clodiense ha superato l’Este con una rete di Mauri. Nella prossima giornata sfida al Cjarlins Muzane per tentare un ulteriore allungo sulle inseguitrici.