La Torres ha vissuto una stagione di grande livello. Per tutto l’anno ha combattuto con il Giugliano per giocarsi le prime posizioni del campionato ed infine è arrivata in finale di Coppa Italia battendo l’Audace Cerignola in semifinale. Per la squadra di Greco la Coppa Italia è stata il primo obiettivo visto il troppo distacco dalla capolista Giugliano.
In finale però le cose non sono andate come si sperava e ad aggiudicarsi questa coppa è stata il Follonica. Partita decisa da episodi ed entrambi le squadre se la sono giocata a viso aperto regalando a tutti i spettatori una grande partita. A parlare di questa partita e della prossima, semifinale play-off contro l’Arzachena, è il direttore sportivo della Torres Andrea Colombino che è intervenuto ai microfoni di SerieD24.
Intervenuto ai nostri microfoni Andrea Colombino, d.s della Torres, il quale è tornato a parlare della finale persa contro il Follonica per 2-1. Comincia parlando dell’avversario: “Ci aspettavamo un Follonica forte. Questa è una squadra che è arrivata in finale dei play-off, ha disputato un signor campionato ed è arrivata in finale di Coppa Italia. Questo è stato un match caratterizzato dagli episodi e noi siamo sempre stati in partita e sono contento dell’impegno dei ragazzi e della stagione“.
C’è tanto rammarico soprattutto per le tante assenze che hanno influito nelle sorti del match: “Noi sapevamo che non avremmo potuto schierare la miglior formazione possibile ma questo non deve essere un abili perché siamo arrivati in fondo alla competizione grazie anche a quei giocatori che sono stati utilizzati di meno in campionato e quindi era giusto che fossero loro a giocare. A questo punto della stagione le stanchezze e le risorse sono ridotte all’osso”.
Colombino continua poi parlando delle tante assenze che hanno influito nel risultato del match: “Tanti giocatori sono stati indisponibili con il Follonica e questo sicuramente ha influito nelle sorti del risultato. Ma questo è il calcio. Ribadisco che la prestazione c’è stata, meritavamo di più. Anche perché il Follonica ha fatto un gol su un nostro errore e su palla inattiva, ma non voglio recriminare nulla, queste gare secche si risolvono con gli episodi.“
Ora però bisogna proiettarsi ai play-off e la prima gara sarà contro l’Arzachena: “Siamo soddisfatti della nostra stagione. La società non mi ha imposto di vincere certo è che quando ti trovi in finale vuoi sempre vincere, ma siamo felici per la stagione di vertice che abbiamo fatto. Ora però abbiamo una partita importante e ci teniamo a finire la stagione nel migliore dei modi”.
Domenica ci sarà la semifinale play-off contro l’Arzachena e l’ambizione è quella di raggiungere un’altra finale: “Non siamo nella migliore condizione, ma questa delusione sono sicuro che la squadra la tramuterà in rabbia perché sentiamo di meritarci qualcosa. Daremo battaglia e sarà molto difficile per l’Arzachena“. Continua poi parlando dell’avversario: “L’Arzachena ha fatto un’ ottima stagione, è una squadra forte e ci ha messo in difficolta nella doppia sfida in campionato ed è una squadra da rispettare. Cosa ci preoccupa di più? La forza complessiva della squadra”.
Ora la squadra di Greco pensa solo ed esclusivamente ai play-off che si cominceranno a giocare domenica.
In merito al suo futuro, Colombino non si sbilancia: “Ora pensiamo solo alla prossima gara e nel migliore delle ipotesi due gare, poi si vedrà. Alla fine la società comunicherà ai diretti interessati, in questo caso io e Greco, poi si vedrà il futuro. Spero che poi ci metteremo al tavolo con la società e programmeremo la prossima stagione cercando di alzare l’asticella”.
A cura di Diego Sarti