Dopo la pausa domenicale causa elezioni politiche, torna in campo la Serie D con il turno infrasettimanale in programma martedì 27 ma soprattutto mercoledì 28 settembre. Nel vasto menù di partite in programma domani, spicca un interessante Sant’Angelo-Prato nel Girone D. Da un lato una squadra ancora a secco di acuti casalinghi, dall’altra i biancazzurri vogliosi di riscattare la brutta prova interna contro il Carpi. Nel giorno dedicato alla conferenza stampa prepartita, ha parlato l’allenatore del Prato Giancarlo Favarin, conscio di trovare un Sant’Angelo agguerrito dopo il cambio in panchina.
Partiti ai nastri di partenza come una delle squadra favorite al salto in cadetteria, il Prato sta rispettando in parte le attese. Dopo le due convincenti vittorie contro Ravenna (1-2) e Bagnolese sono arrivati due stop contro Forlì (2-2) e soprattutto Carpi (0-2). Ben 7 punti in quattro giornate, un bottino soddisfacente ma non tale da far dormire sogni tranquilli Favarin, sorpreso dalla prova incolore contro il Carpi. Momentaneamente sesti in classifica a cinque punti dalla capolista Giana, i toscani faranno visita nel prossimo turno al pericolante Sant’Angelo. Un impegno da prendere con le pinze poiché è pur vero che i rossoneri sono in difficoltà, ma saranno certamente galvanizzati dall’approdo in panchina di Roberto Gatti, che ha rilevato l’esonerato Alessio Pala.
Intervenuto ai microfoni per la consueta conferenza stampa pre-partita, l’allenatore del Prato Giancarlo Favarin ha presentato il match di domani contro il Sant’Angelo: “Abbiamo il dovere di fare la nostra partita poiché con il Carpi qualcosa abbiamo concesso perdendo meritatamente. Nella squadra ho però visto voglia di riscatto, voglia di intraprendere la strada che ci eravamo prefissati ad inizio campionato“.
A proposito dei prossimo avversari – “Troveremo una squadra che ha una nuova guida tecnica, qualcosa certamente cambieranno. Troveremo una squadra arrabbiata che dispone di giocatori importanti e nei momenti difficili questo tipo di calciatori riescono sempre a trovare delle soluzioni. Dal canto nostro dobbiamo fare una partita con grande attenzione, grande agonismo e grande intensità, facendo quello che ci riesce bene”.
Sulla formazione – Probabilmente qualcosa verrà cambiato, in rifinitura vedrò due o tre situazioni ma senz’altro adopererò qualche modifica nell’undici iniziale.
Sant’Angelo, Salsomaggiore e Pistoiese, un trittico infernale in una settimana che fa riflettere l’allenatore sulla possibilità di effettuare alcune rotazioni: “Per adesso il turnover è stato abbastanza corto soprattutto perché alcuni calciatori non sono al top della forma e alcuni tra i nuovi si stanno ambientando. In questo periodo abbiamo una serie di impegni ravvicinati e possiamo dire che il calendario ci ha fatto un brutto scherzo poiché affrontiamo tutte le più forti nelle prime giornate. Tuttavia affronteremo queste partite con lo stesso spirito di sempre, sarà un Prato affamato”.