Casarano-Nocerina, Costantino: “A Brindisi potevamo vincere”

Giovanni Costantino, che con il suo Casarano è primo in solitaria nella classifica del girone H, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara tra Casarano-Nocerina. Domani 2 ottobre alle 15.00 i suoi ragazzi scenderanno in campo, davanti ai loro tifosi, per la quinta giornata di campionato di Serie D. Di seguito le parole dell’allenatore che ha affrontato vari argomenti.

In merito alla scorsa partita ha voluto sottolineare che: “C’è del rammarico perché potevamo vincere a Brindisi. Però i 10 punti che abbiamo guadagnato in quattro partite sono tanti, al di là della classifica che è relativa. Siamo l’unica squadra in campionato che ha disputato tre trasferte su quattro gare. Voglio sentire poche parole, quelle giuste, ma si cercare di fare tanto in campo. Sono contento perché Casarano è soddisfatta della sua squadra e questo è il primo obiettivo raggiunto di questa stagione.”

Le parole di Costantino, allenatore del Casarano, sulla Nocerina

Affronta il discorso dell’avversario premettendo che: “In questo momento la Nocerina è la peggiore formazione che potevamo affrontare. È un avversario che ha voglia di rivalsa. Verranno qui cercando di vincere la partita e con la voglia di recuperare il terreno perduto. Il loro obiettivo per questa partita sarà cercare di fare punti. Delle vicende interne della Nocerina noi non ne parliamo e non ci riguarda. Pensiamo però solo a quello che dobbiamo fare. Ci concentriamo su noi stessi. Hanno una buona squadra. Loro davanti hanno giocatori di qualità e hanno un allenatore che è un grandissimo lavoratore. Hanno meno punti di quanto meritino. È la peggior partita che potessimo avere in questo momento. È una squadra di grande tradizione che vuole provare ad uscire da un momento difficile. Noi però dobbiamo avere più fame di loro.”

Replica poi sulle accuse di provocazioni sul campo: “Ho guardato la classifica di fallosità e non rientriamo nemmeno nella prima colonna di tutto il campionato di Serie D. Facciamo il nostro lavoro e non accusiamo nessuno. Si dice che le squadre assomiglino alla mentalità dell’allenatore. Vogliamo vincere e abbiamo fame di questo.”

Costantino conclude dicendo che: “Siamo tutti disponibili all’interno della rosa per la partita, ci sono veramente tante soluzioni. Ci può essere sia un cambio di uomini che di sistema”

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Redazione