Consiglio di Lega, la nuova riforma sugli “under”
Dopo l’Assemblea straordinaria dello scorso 21 maggio, in cui è stato eletto il nuovo presidente della LND, Giancarlo Abete, ieri il nuovo consiglio direttivo si è riunito per la prima volta. Tra i punti all’ordine del giorno, spicca principalmente, la definizione delle nuove direttive riguardo l’utilizzo degli Under. A partire dalla prossima stagione, perciò, nei campionati di Serie D, Eccellenza e Promozione ci saranno nuove istruzioni da seguire.
Stando a quanto comunicato, dalla stagione 2022/2023, per i campionati di Promozione ed Eccellenza saranno due, minimo, i calciatori Under da impiegare. Di questi, uno deve essere nato dal 1 gennaio 2003 in poi e uno nato dal 1 gennaio 2004. Per quanto riguarda la Serie D invece, sarà previsto, sempre per la prossima stagione, un numero minimo di quattro Under impiegati. Ognuno di un’anno diverso. Infatti sarà obbligatorio avere un 2001, un 2002, un 2003 e un 2004.
Sempre nella giornata di ieri, la Lnd aveva notificato la sospensione dei campionati di Serie D. La decisione, è stata presa per permettere il recupero delle molte gare slittate a causa del Covid.
Il comunicato della Lega
Di seguito riportiamo integralmente il comunicato della Lega Nazionale Dilettanti circa i provvedimenti attuati e definiti nella riunione del consiglio direttivo del 5 aprile.
“Si è svolto oggi a Roma, il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, il primo dopo l’Assemblea Straordinaria dello scorso 21 marzo che ha sancito la ricomposizione della governance, con l’elezione a presidente di Giancarlo Abete e dei vicepresidenti Christian Mossino (vicario), Giulio Ivaldi (Nord), Gianni Cadoni (Centro) e Saverio Mirarchi (Sud).
“Tra i punti all’ordine del giorno della riunione il limite di partecipazione dei calciatori, in relazione all’età, per la stagione sportiva 2022-2023. A tale riguardo il Consiglio Direttivo ha fissato l’obbligo minimo di impiego dei cosiddetti “under” nel numero di 2 calciatori (dei quali uno nato dal 1 gennaio 2003 in poi e uno nato dal 1 gennaio 2004) per i campionati regionali di Eccellenza e Promozione. Nel campionato di Serie D previsto invece l’obbligo di 4 “under” (un 2001, un 2002, un 2003 e un 2004)”.
Oltre a questo, nella riunione si è discusso di altri punti, a cui il comunicato fa menzione.
“Approvate inoltre le tabelle dei punteggi da assegnare alle Società perdenti le gare di spareggio-promozione tra le seconde classificate di Eccellenza nella stagione 2021-2022 e per quelle retrocesse dalla Serie D nella medesima stagione. Confermata l’alternanza che stabilisce la priorità ai club di Eccellenza rispetto alle retrocesse dal campionato di Serie D per l’attribuzione di posti, eventualmente disponibili, per il completamento dell’organico della stagione 2022-2023“.