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Atletico Uri, Davide Incerti: “Vogliamo salvarci. Nazionale? Un sogno”

L’Atletico Uri, squadra di un paesino di circa 3000 abitanti in Provincia di Sassari è sicuramente una delle più belle sorprese del Girone G. La matricola sarda sta giocando per la prima volta un campionato di Serie D, dopo aver fatto bene nei vari campionati regionali.
Al momento, i ragazzi di Massimiliano Paba occupano la decima posizione, con 21 punti, frutto di 6 successi, 3 pareggi e 9 sconfitte. Tra i giocatori più positivi, oltre all’ex Taloro Gavoi Simone Calaresu, ci sono sicuramente Hernán Altolaguirre, fin qui autore di 8 gol e Davide Incerti, classe 2002, da un anno e mezzo nel girone della Nazionale cubana.

Proprio il gioiellino nato all’Avana da padre italiano e madre cubana, ai microfoni di Seried24, ha raccontato la sua carriera e i sogni per il futuro.

Davide Incerti: le giovanili a Cuba e l’arrivo in Italia

Davide Incerti, come detto, nasce a Cuba il 22 giugno del 2002. Il padre Giancarlo, dopo una carriera nelle serie inferiori italiane, si trasferisce nel paese caraibico ed è lì che Davide muove i suoi primi passi come calciatore.

Ho iniziato a giocare a Cuba a 7 anni, dichiara il centrocampista giallorosso. Nel mio paese questo sport non è tanto seguito e difficilmente si può avere un futuro nel mondo del calcio.

A Cuba infatti, oltre al baseball, gli altri sport più praticati sono il volley e la boxe, ma pochi praticano il calcio. Il sogno di Davide, fin da quando era bambino era quello di venire in Italia e il padre asseconda i desideri del figlio e mantiene la promessa: “Mio padre mi diceva sempre che mi avrebbe portato in Italia e a 15 anni facciamo il viaggio che avevo sempre sognato. Ho fatto inizialmente un provino col Vicenza, ma non è andato bene e la società veneta mi ha scartato“.

Le prime esperienze italiane

Davide Incerti con la Primavera della Ternana

Davide però vuole provare in tutti i modi a realizzare il suo sogno e fa un altro provino, che si rivela azzeccato: “Si è presentata poi, a Genova, l’opportunità con l’Athletic Club Liberi“. Con la compagine ligure iniziano ad arrivare le prime soddisfazioni per un ragazzo che non ha mai smesso di crederci: “Alla fine dell’anno abbiamo vinto il campionato regionale giovanile. A 16 anni, invece, ho giocato la prima parte di stagione in Promozione, per poi passare nel settore giovanile del Genoa“.
Da Cuba al Settore Giovanile del Genoa, un sogno a occhi aperti per un ragazzo che solo pochi mesi prima era stato scartato dal Vicenza: “Con le Giovanili del Grifone sono rimasto un anno e mezzo per poi passare alla Primavera della Ternana“.
Con la maglia del Genoa, tra U17 e U18 Incerti gioca 19 partite, condite da una rete contro la Roma di Boer, Ciervo e Zalewski, tutti giocatori nel giro della Prima Squadra giallorossa.

L’esordio in Nazionale cubana

Davide Incerti con la maglia della Nazionale cubana

Nella scorsa stagione gioca come detto con la maglia della Primavera della Ternana, ma a giugno arriva la chiamata della Nazionale cubana:

A giugno dello scorso anno nella Nazionale cubana hanno convocato anche chi giocava nelle squadre straniere. Prima, infatti, potevano essere chiamati solo giocatori che militavano nel campionato cubano. La prima volta mi hanno chiamato per una sorta di provino con la Prima Squadra e ho fatto due presenze“.
L’esordio arriva nel match, vinto per 5-0, contro le Isole Vergini Americane, valido per le qualificazioni ai Mondiali. Il CT Elier Sanchèz lo schiera titolare e Incerti rimane in campo fino al 75′, quando viene sostituito da Rolando Abreu.
Sei giorni dopo, Incerti gioca nuovamente titolare nella partita contro Saint Vincent e Grenadine e la sua Nazionale ottiene un altro successo, stavolta per 1-0. In virtù delle precedenti sconfitte contro Curaçao e Guatemala, la nazionale caraibica non riesce però a superare il primo turno delle qualificazioni.
il CT Sanchèz decide di convocarlo per i successivi impegni con la Nazionale, ma la pandemia ferma Incerti:
“Non ho potuto rispondere all’ultima convocazione, dichiara il mediano italo-cubano. Non sono partito per il problemi legati al Covid. In Nicaragua, dove si sarebbe dovuto disputare il match, ci sarebbero stati anche problemi per entrare nel paese, anche se gran parte dei miei compagni hanno risposto alla chiamata“.
Incerti, siamo sicuri che sogna ancora di vestire la maglia della Nazionale dei Leones del Caribe per regalare, magari, un sogno ai tifosi del paese caraibico.

La prima volta in Serie D e il futuro

Incerti con la maglia dell’Atletico uri (foto: Alessandro Sanna)

Questa stagione la Ternana decide di mandare Incerti in prestito in Serie D, all’Atletico Uri, per poter crescere senza particolari pressioni:
Qua a Uri mi trovo bene col mister e con la squadra. Giochiamo bene, anche se sono consapevole che spesso il cosiddetto “bel gioco” non serve. Partita dopo partita dobbiamo dimostrare il nostro valore in campo con l’obiettivo di ottenere la salvezza. Non c’è una partita facile. Ci sono 17 finali in cui dobbiamo fare quanti più punti possibili per ottenere la salvezza.

L’obiettivo per il futuro è però chiaro:
“Spero di migliorare giorno dopo giorno cercando di alzare il livello. Per ora sta andando tutto bene”.