Derthona, Daidola: “Abbiamo tanto entusiasmo e voglia di rivalsa”

C’è solo una squadra ancora imbattuta nel girone A, il Derthona di Fabrizio Daidola. La squadra piemontese è la vera sorpresa di questo inizio di stagione. In otto partite i bianconeri hanno ottenuto sedici punti, raggiungendo così il secondo posto in campionato. Niente male per una formazione che appena qualche mese fa manteneva la categoria ai play-out.

L’anno scorso non si riusciva a cambiare la rotta negativa nonostante i tanti sforzi. Quest’anno l’elemento essenziale è la volontà di rivalsa di tutti dalla società ai giocatori“. Queste le parole dell’allenatore torinese che ha raccontato questo super inizio di stagione del Derthona ai microfoni di Seried24.com.

Derthona, Daidola: “Obiettivi? Dare soddisfazioni alla società e tornare ad essere apprezzati”

Da maggio ad ottobre è cambiato tutto. Da una salvezza raggiunta solamente ai play-out dopo essere arrivati sedicesimi in campionato, ad uno straordinario secondo posto in classifica. Abbiamo chiesto a Daidola di svelarci i segreti di questo sorprendente avvio di stagione dei bianconeri ma, come detto dall’allenatore torinese, non ce ne sono. “Segreti? Non ci sono. L’anno scorso quando sono arrivato ho trovato un ambiente affaticato. Non si riusciva a cambiare la rotta negativa nonostante i tanti sforzi. Quindi quest’anno abbiamo cercato in fase di mercato di prendere giocatori adatti al gioco che esprimiamo e soprattutto giocatori con voglia di tornare ad essere protagonisti. Sia i confermati rispetto alla scorsa stagione, sia i nuovi li conoscevo bene e sapevo che avevano voglia di rivalsa. Gli elementi essenziali sono questa volontà di rivalsa di tutti dalla società ai giocatori e l’entusiasmo che si percepisce rispetto alla pressione della scorsa stagione“.  

Il Derthona vuole tornare a rivedere le stelle del professionismo dopo 32 anni, e forse mai come quest’anno ha l’opportunità di farlo. A Tortona l’entusiasmo è alle stelle e il sogno dei tifosi ovviamente, dopo una partenza così, non può che essere la Serie C. L’allenatore torinese però rimane con i piedi per terra e specifica come la società non abbia cambiato obiettivo.

Le nostre ambizioni non sono cambiate. Il nostro obiettivo era ed è quello di far vivere alla società una stagione di soddisfazioni e di gratificare i nostri tifosi. Volevamo tornare ad essere apprezzati dal nostro pubblico. Non ci siamo prefissati degli obiettivi precisi se non quello di cercare sempre di migliorare e dare il massimo“.

“I ragazzi hanno capito cosa significa giocare per il Derthona”

Oltre al secondo posto in classifica, il Derthona domenica ha messo anche la ciliegina sulla torta di questo straordinario inizio di stagione. Nell’ultima partita di campionato infatti i bianconeri hanno battuto i rivali storici della Vogherese in un derby che mancava da ben 22 anni.

La partita di domenica è stata importante perché era un derby molto atteso e con tanto pubblico. I nostri tifosi non ci hanno mai abbandonati e siamo contenti di avergli regalato questa bella vittoria. Oltre a questo è stata una gara che ci è servita per continuare questo percorso. Un percorso che per ora sta funzionando da un punto di vista sia tecnico che dell’atteggiamento. I risultati ovviamente aiutano però arrivano solo quando il gruppo ha unione di intenti. I ragazzi hanno sposato una causa e hanno capito cosa significa giocare per il Derthona“.

Adesso però i piemontesi sono attesi da un calendario complicato. I ragazzi di Daidola dovranno affrontare in sequenza la capolista Alcione Milano, il Bra e il Vado. Tre squadre partite con l’obiettivo di fare un campionato di vertice che potranno misurare le vere ambizioni del Derthona.

Noi settimanalmente studiamo gli avversari ma secondo me è fondamentale continuare a migliorarci. Dobbiamo migliorare e fare sempre un passo in vanti senza preoccuparci di chi dobbiamo affrontare. Noi siamo sereni e sicuri dei nostri mezzi. Nella mia testa dobbiamo migliorarci per presentarci sempre meglio rispetto alla gara precedente“.

Infine abbiamo chiesto a Fabrizio Daidola chi è la favorita per la promozione diretta. “E’ un girone molto equilibrato. Sicuramente Ticino, Vado, Alcione, Varese e Ligorna sono squadre piene di valori. Magari una di queste non riuscirà ad arrivare dove ci si aspetta e si potrà inserire una sorpresa però direi che sono loro le candidate ad andare in Serie C“.  

Published by
Samuele Fontanelli