Il Desenzano Calvina affida la panchina a Mario Tacchinardi
Mario Tacchinardi è ad un passo dal diventare il nuovo allenatore del Desenzano Calvina per la stagione 2022/2023. Secondo quanto raccolto dalla redazione di SerieD24.com, infatti, dalla panchina del Breno, dalla quale è stato ufficializzato il divorzio qualche giorno fa, potrebbe passare a quella degli azzurri desenzanesi.
Chi è Mario Tacchinardi
Tacchinardi è nato il 9 luglio 1982 proprio mentre l’Italia si apprestava a vincere il suo terzo titolo mondiale. Ha giocato nel ruolo mediano, militando in squadre prestigiose come la Cremonese e il Piacenza. Ha appeso le scarpette al chiodo nel 2018, quando il Breno gli ha affidato la panchina.
Al primo colpo ha ottenuto la promozione dall’Eccellenza alla Serie D, vincendo i play-off nazionali contro il Canelli e il Legnano. In tre stagioni in Serie D, il Breno ha centrato salvezze tranquille con Tacchinardi al timone, con il decimo posto nel 2019-20, l’ottavo nel 2020-21 e il settimo in questo campionato 2021-22, a cinque punti dal quinto posto play-off.
L’addio al Breno
Qualche giorno fa la società aveva ufficializzato la chiusura del rapporto tra Tacchinardi e il Breno. “Sono stati anni – si legge nel comunicato – di sorrisi e vittorie, di emozioni e gioie, di meravigliosi rapporti sì professionali, ma anche e soprattutto umani. La società in toto, a partire dal Presidente Cocchi e dal Direttore Foresta, ringrazia Mario Tacchinardi e gli augura dal profondo del proprio cuore un grandissimo in bocca al lupo per il suo futuro professionale”.
L’interessamento del Desenzano Calvina
Il Desenzano Calvina avrebbe guardato a lui come sostituto dell’attuale allenatore Cristian Soave, il quale a sua volta aveva preso il posto di Michele Florindo a marzo. Tacchinardi deve far dimenticare all’ambiente la delusione per il mancato approdo ai play-off di questa stagione. Gli azzurri, infatti, hanno concluso al quinto posto in classifica il girone B di Serie D a pari merito con la Caratese con 63 punti, ma gli scontri diretti a sfavore hanno decretato l’estromissione dagli spareggi.
A cura di Giacomo Grasselli