Atteggiamento propositivo e fiuto del gol in campo, la certezza assoluta di sentirsi a casa per davvero. Il contributo di Matteo Di Piazza alla causa Cavese si spiega così.
Diciannove presenze, dieci reti, un ruolo spesso decisivo nella vittoria del Girone G targata Di Napoli: il centravanti palermitano classe 1988, già con un passato importante tra i professionisti, sembra pronto a risorgere.
Doppia cifra raggiunta e un trionfo che sa anche di rinascita personale per Matteo Di Piazza. Arrivato da Barletta a dicembre, infatti, l’attaccante ha dimostrato subito di voler cambiare volto alla sua stagione. Già a partire dalle prime tre marcature consecutive contro Flaminia e Budoni, fino al diagonale decisivo che batte il COS Sarrabus e regala la C ai campani. L’impatto nell’undici di Di Napoli risulta spesso positivo, sia da titolare che da risorsa a partita in corso.
La vittoria del Girone G, a più tredici lunghezze dalla Nocerina seconda, porta anche la firma del ragazzo originario di Partinico: il suo ritorno in Lega Pro, proprio nella città d’origine della moglie Serena, è ormai realtà.
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Catania, Di Piazza inizia un vero e proprio giro d’Italia che lo porterà, dopo le esperienze tra Benevento, Südtirol e Rimini tra le altre, a vestire i colori della Pro Vercelli. Risultato: 44 gare complessive, 12 reti e una scalata costante fino alla Serie B. Poi l’esplosione all’Akragas, con 16 gol segnati, dodicesimo posto conquistato e derby col Catania vinto da protagonista.
La consacrazione del bomber siciliano? Nel gennaio 2017, al Foggia di Stroppa, quando vince il campionato dopo il suo arrivo a gennaio. Stesso destino anche a Lecce per il classe 1988 che, nell’annata successiva, rivince il girone C con Liverani e si regala i complimenti di Pinilla prima dell’ennesimo gol ai rossazzuri. Fa suo pure il titolo di capocannoniere della Coppa Italia, davanti ai vari Immobile, Icardi e Higuaín.
Il successivo trasferimento al Catania, impreziosito da 19 gol tra il 2019 e il 2021 poi, regala comunque a Matteo un parziale riscatto personale. Nonostante i numerosissimi rimpianti tra la B sfuggita in semifinale playoff col Trapani e una difficile situazione societaria nella parentesi successiva. Adesso, dopo annate complicate, la vittoria in Serie D con la Cavese: Di Piazza è tornato a sorridere.