L’allenatore del Napoli United, Diego Maradona JR, è intervenuto ai microfoni di “Radio Goal” non per parlare della squadra questa volta, bensì del percorso del Napoli. Dalla partita contro il Barcellona ai fischi verso Lorenzo Insigne, passando per gli emozionanti cori dello stadio rivolti verso suo papà Diego Armando Maradona.
Tra le altre cose, il suo Napoli United ha battuto per 1-0 il S.Antonio Abate salendo al terzo posto in classifica con 38 punti.
Durante Napoli-Barcellona i tifosi partenopei hanno ricordato le gesta eroiche di Diego Armando Maradona attraverso un coro che ha suscitato grande emozione per tutti, in particolare per suo figlio:“Quando ho sentito quel coro mi sono emozionato. E’ passato più di un anno dalla scomparsa di mio padre e l’amore e il ricordo del popolo napoletano resta sempre forte”.
La squadra di Luciano Spalletti non ha potuto niente di fronte allo strapotere tecnico del Barcellona di Xavi e a testimoniarlo è anche Diego Maradona JR: “La partita di giovedì è stata una presa di coscienza. Il Napoli non è abituato a giocare partite di questo livello. Credo nello Scudetto, anche perché le altre concorrenti hanno delle pause. Bisogna crescere perché ci sono degli errori tecnico-tattici che non vanno ripetuti”.
Lorenzo Insigne è un promesso sposo del Toronto ormai da mesi e per Diego Maradona JR i fischi rivolti verso di lui nell’ultima partita non sono giustificabili: “C’è stata una prestazione collettiva sbagliata, non solo di Insigne. Non capisco i fischi al momento del cambio. E’ triste sentire napoletani fischiare un napoletano. Lorenzo non è stato l’unico a deludere. Il Barcellona bisogna solamente applaudirlo”.