Francia, Austria, Inghilterra, Germania, Arabia Saudita e ora di nuovo Francia, in veste diversa, di imprenditore. Sadio Mané, attualmente giocatore dell’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, è da poche ore partner di un club di National 2. L’attaccante senegalese, infatti, è entrato a far parte della società Bourges Foot 18, squadra che milita nella quarta divisione francese, l’equivalente della nostra Serie D.
In difficoltà in campionato (penultimo in classifica con quattro punti in sette giornate), il Bourges Foot 18 passerà dall’essere un’associazione ad essere una società. Mané, dunque, sarà azionista di maggioranza della stessa a partire dal gennaio 2024. Un enorme passo avanti per il piccolo club francese, arrivato soprattutto grazie all’intervento dell’amico Cheikh Sylla.
La stella dell’Al Nassr, Sadio Mané, diventerà presidente di un club di quarta divisione francese, il Bourges Foot 18. La società lo ha annunciato dapprima in conferenza stampa e poi tramite i propri canali social. Riportiamo di seguito il comunicato ufficiale.
“Sadio Mané, attualmente uno dei calciatori più talentuosi al mondo, ha preso la decisione di aiutare la città di Bourges grazie a BF18, per promuovere un progetto volto allo sviluppo del calcio locale.
Il suo contributo rafforza il club e inietta nuove energie sia in squadra che in città. Sadio Mané svolgerà un ruolo fondamentale nella promozione del nostro club“.
Anche Cheikh Sylla, il già citato amico del calciatore senegalese, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di “L’Équipe“, per commentare l’iniziativa dell’ex Liverpool. Queste le sue parole.
“Sono molto felice. È ovviamente motivo di orgoglio avere una personalità del genere in un piccolo paese di 50.000 abitanti. Con l’arrivo di Sadio il club assume una nuova dimensione nazionale e internazionale in termini di immagine. È un cambio di dimensione ora che lui è qui, ma vogliamo andare al nostro ritmo. L’obiettivo principale resta quello di rimanere in National 2 anche in questa stagione e poi vedere. Il suo interesse risale al 2020. Il suo entourage gli aveva parlato di me, un senegalese di origine che era diventato presidente del club“.
Poi, a conclusione, la forte dichiarazione sugli obiettivi: “Puntiamo alla Ligue 2 entro il 2030“.