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Disordini ultras, la Questura di Rimini emette 18 daspo: l’accaduto

18 daspo rimini

Emessi 18 daspo nei confronti degli ultras del Pietracuta, in merito ai fatti accaduti lo scorso 21 aprile in occasione del match contro il Novafeltria

Come riportato dal comunicato ufficiale della Questura di Rimini, sono stati emessi 18 daspo nei confronti dei tifosi del Pietracuta. I fatti sono avvenuti lo scorso 21 aprile allo stadio “Urbini e Casali” di Novafeltria.

La Questura di Rimini – si legge nel comunicato diramato agli organi di stampa – ha emesso 18 provvedimenti D.A.Spo. nei confronti di tifosi Ultras della squadra di calcio dell’ U.S. Pietracuta. I fatti risalgono all’incontro tra le squadre del Novafeltria e del Pietracuta del 21.04.2024, presso lo stadio comunale “Urbini e Casali”, sito in località Secchiano di Novafeltria (RN), valevole per il campionato italiano di eccellenza – Emilia Romagna – Girone B“.

In quell’occasione, alcuni dei tifosi ultras della squadra di calcio dell’U.S. Pietracuta, coadiuvati da alcuni del Bellaria Calcio, si sono resi responsabili di una serie di gravi disordini presso l’impianto sportivo. Più nello specifico, i componenti del gruppo ultras, alcuni minuti prima dell’inizio dell’incontro di calcio, si sono presentati incappucciati, con volto coperto da sciarpe e scaldacollo. Hanno eluso i controlli di sicurezza posti all’ingresso dell’impianto, si sono introdotti all’interno del campo di gioco passando attraverso un varco, realizzato in precedenza, nella rete di recinzione esterna, per poi dirigersi verso la tribuna occupata dai tifosi del Novafeltria“.

Lì, proprio sotto la tribuna avversaria, i tifosi – continua la nota – hanno iniziato ad inveire con cori e ad agitare bastoni ed aste in segno di sfida. Hanno lanciato in campo ed in direzione dei supporters del Novafeltria vari oggetti, tra i quali anche petardi e fumogeni. Uno di questi cadeva sul box lavanderia, posto accanto alla tribuna, e, esplodendo, generava un principio di incendio a causa del quale la struttura veniva danneggiata“.

Emessi 18 daspo dalla durata di un anno dalla Questura di Rimini

Di seguito la conclusione della nota della Questura di Rimini. “Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Novafeltria, che hanno allontanato il gruppo, e l’arbitro ha potuto regolarmente dare il fischio di inizio del derby dell’Alta Valmarecchia. All’esito delle attività di indagine la Questura di Rimini ha quindi emesso diciotto D.A.SPO. contro i responsabili dei disordini della durata di un anno“.

I tifosi colpiti da DASPO, dunque, non potranno partecipare per il prossimo anno a nessuna manifestazione sportiva. Potranno tornare a seguire le sorti della loro squadra del cuore solo al termine dei prossimi 365 giorni. Questa è la decisione ufficiale della Questura di Rimini.

Laribi Anzio