Francesco De Carli, centrocampista in forza alla Dolomiti Bellunesi, squadra del girone C di serie D, è intervenuto ai microfoni per parlare della fascia da capitano indossata nell’ultimo match e del rendimento della squadra. Il “Deca”, come lo chiamano i suoi compagni, ha infatti avuto l’onore e l’onere di guidare la sua squadra nella partita vinta contro il Caldiero Terme. Il classe 2001 ha descritto così le emozioni provate. “Aver indossato la fascia è stata una sensazione bellissima. Mi ha responsabilizzato e, in più, ho avuto la fiducia da parte di tutti“.
Come ben si sa, la fascia da capitano non può essere indossata da tutti. Essa è sinonimo di buon esempio, credibilità, serietà, dedizione e attaccamento alla maglia. Tutte queste caratteristiche possono essere ritrovate nel giocatore della Dolomiti Bellunesi, Francesco De Carli, che ha “approfittato” dell’assenza dai titolari di Corbanese, Sommacal e Alex Cossalter.
Il giovane mediano, cresciuto nell’Union Feltre, ha commentato così la scelta della squadra: “Aver indossato la fascia è stata una sensazione bellissima. Mi ha responsabilizzato e, in più, ho avuto la fiducia da parte di tutti“. “Deca” ha poi continuato, analizzando il momento che sta attraversando la squadra: “Veniamo da un periodo senz’altro positivo. Sia per il gioco, sia per il tipo di atteggiamento che siamo riusciti a mettere in mostra. E che stiamo avendo partita dopo partita“.
Al rientro dalla sosta la Dolomiti Bellunesi, reduce da tre risultati utili consecutivi, affronterà il Levico Terme diciassettesimo nell’anticipo dell’1 aprile. Il mediano ha poi continuato: “Un po’ di pausa ha fatto sicuramente bene. Ci ha aiutato a ricaricare le pile e ad aumentare la concentrazione in vista dei prossimi incontri. Ci aspetta una partita combattiva. Ma speriamo vittoriosa“. La squadra veneta si trova a 5 lunghezze sopra la zona play out e 5 sotto la zona play off e quindi sognano in grande.
Gli uomini di Zanin non vogliono ripetere l’errore dell’andata, con una partita finita 1-0 per i trentini che segnarono sull’unico tiro nello specchio, e il neo-capitano ne è consapevole. “Servirà un ultimo sforzo da parte di tutti, in primis per raggiungere la salvezza. E poi cercheremo di fare più punti possibili nelle ultime partite“.
Un obiettivo molto chiaro quindi, per i calciatori della Dolomiti, che non possono permettersi passi falsi. Prossimo appuntamento in trasferta sabato 1 aprile contro il Levico Terme.