“Una provincia. Una squadra. Un obiettivo“. È questo il motto della Dolomiti Bellunesi, squadra attualmente seconda nel girone C di Serie D. Questo obiettivo, oltre a quello di portare il territorio provinciale a identificarsi nella squadra, è quello di raggiungere il salto di categoria. Tra scontri diretti, vittorie consecutive e record, i veneti possono ancora sognare il primo posto nonostante le otto lunghezze di distanza dalla capolista Clodiense.
Partiamo dai numeri: i biancorosagrigi arrivano da ben 7 vittorie consecutive. Se si considerano invece le ultime 10 gare, il ruolino di marcia impressiona comunque con 8 vittorie, un pareggio ed una sconfitta, quella nello scontro diretto con il Bassano. Numeri impressionanti che hanno portato la squadra allenata da Zanini a compiere una mini rimonta nelle parti alte della classifica.
Dopo un lungo periodo passato tra terzo e quarto posto, adesso il club si trova stabile in seconda posizione, con 6 punti di vantaggio sul Bassano e ben 9 sul Treviso. Insomma, i playoff sono decisamente alla portata. Ma perché sedersi sugli allori? Perché non provare a conquistare la promozione diretta?
Oltre ai propri risultati incredibili, i veneti potrebbero ricevere una spinta verso la Serie C anche da altre squadre tramite i big match. Due in particolare: il primo è lo scontro in programma domenica tra la capolista Union Clodiense Chioggia e il Bassano, al momento terzo a -6 dai bellunesi.
Il secondo motivo è la distanza dai granata chioggiotti: attualmente sono 8 i punti che separano le prime due della classe, che si sfideranno il 14 aprile. Il vantaggio clodiense si potrebbe quindi sensibilmente assottigliare, senza contare eventuali scivoloni che potrebbero far arrivare in cima gli scalatori di Belluno.
Vietato smettere di sognare.