Un derby campano a dir poco spettacolare quello tra Santa Maria Cilento e Cavese. Padroni di casa avanti 2-0 dopo venti minuti di gioco grazie a due rigori realizzati da Maggio e Gabionetta, poi, al 35′ e al 40′ i ragazzi di Troise raddrizzano l’incontro prima con Banegas e poi con Aliperta.
Nella ripresa, la Cavese ribalta il risultato portandosi sul 2-3 grazie ancora a Banegas. Passa il tempo, la partita sembra essere ormai indirizzata verso una direzione, ma un movimento da rapinatore d’area da parte di Maggio sigla il 3-3 per i giallorossi. Qui sì che sembrava tutto chiuso, un punto a testa, ma invece no, perché da un lancio lungo di Aliperta è nato il fallo in area di rigore commesso da Todisco. Dal dischetto si presenta Allegretti che con freddezza e personalità regala ai suoi il 3-4 finale e anche tre punti pesantissimi che consentono alla Cavese di restare in scia di una Gelbison vittoriosa a Licata.
“Non ho assolutamente niente da rimproverare alla squadra. Un piccolo rammarico c’è per non aver gestito gli ultimi minuti gli ultimi minuti del primo tempo come facciamo di solito. Ci siamo fatti prendere un pò dall’euforia e dalla frenesia contro una squadra forte e composta da giocatori importanti. Ha giocato Morlando che è un 2004, poi un 2003 che è De Mattia. Finiamo sempre le partite con 5-6 Under. La squadra è viva e gioca bene. Per com’è andato il tutto penso che il pareggio sarebbe stato il risultato giusto. Purtroppo non avendo ricambi di ruolo ho inserito Romano abbassando Gabionetta, ma non è stata la stessa cosa perché poi di fronte avevamo due giocatori di spessore come Romizi e Aliperta che ci hanno messo in difficoltà. Avevamo preso Sare che aveva fatto la rifinitura solo ieri mattina e sinceramente non me la sono sentita di buttarlo subito dentro. Nel secondo tempo è entrato e si è comportato molto bene facendoci ben sperare. Cerchiamo di trasformare questa rabbia che abbiamo in energia positiva per le prossime gare”.
“Sapevamo che non era una partita semplice, e sapevamo anche che i primi minuti ci avrebbero messo in difficoltà. Non siamo partiti male. Poi il rigore ha condizionato comunque un proseguo della gara dove ci siamo allungati e abbiamo concesso addirittura il secondo gol, perché su quel rigore lì siamo stati lenti nella scalata e bravi loro a sfruttare quell’uscita. Dopodiché c’è stata una grande reazione e meritatamente poi abbiamo concluso il primo tempo in parità. Mi sono piaciuti molto per come hanno approcciato il secondo tempo dove secondo me potevamo portare la partita su un risultato diverso. L’abbiamo lasciata aperta e inevitabilmente contro una squadra del genere che in su questo campo è complicata da affrontare e con determinate caratteristiche e individualità. Vedi Maggio ad esempio che può sempre creare problematiche. Questi sono tre punti importanti considerando anche gli altri risultati delle avversarie”.