Continua a tenere banco il futuro in casa Savoia. Nelle ultime settimane la società campana ha aperto un contenzioso con Riccardo Franceschini, uno dei vecchi soci del club. Quest’ultimo starebbe cercando di riappropriarsi del titolo minando il progetto avviato lo scorso anno dal Principe Emanuele Filiberto. Dopo una serie di comunicati di risposta arrivati negli ultimi giorni, quest’oggi ecco comparirne un altro sui canali ufficiali del Savoia. Filiberto, rivolgendosi in particolare ai tifosi preoccupati dall’evolversi della vicenda, tiene a fare le dovute precisazioni sull’accaduto. “Stanno tentando maldestramente di speculare sul titolo da noi legittimamente prelevato – scrive il Principe – ma al più presto faremo chiarezza in sede civile. Per il resto – continua Filiberto – i tifosi possono stare sereni perché non abbandoneremo l’opera intrapresa. Continueremo il nostro progetto sportivo”.
In una settimana extra-campo difficile per i colori del Savoia, con tanto di interrogativi al seguito, direttamente da Los Angeles il presidente Emanuele Filiberto ha tenuto a rispondere a tutte le notizie circolate offrendo un quadro più chiaro ai tifosi. La causa sta nella querelle venutasi a creare con Riccardo Franceschini, uno dei vecchi soci del club pronto ora a rivendicare il titolo sportivo della società di Torre Annunziata. “Mi corre l’obbligo – si legge sul comunicato del Savoia – di fare alcune precisazioni su questa inquietante parentesi che si è aperta sulle vicissitudini del Savoia Calcio”.
“Non vi è nessun dubbio – continua Filiberto – che tutte le vicende giudiziarie che di qui a poco ci vedranno protagonisti come parti lese dovranno necessariamente vedere soccombenti coloro che stanno tentando maldestramente di speculare sul titolo da noi legittimamente prelevato. Abbiamo dato mandato ai nostri legali (Avv. Elio D’Aquino e Avv. Carmine Romano) di fare chiarezza al più presto in sede civile sulle nostre ragioni e di valutare l’opportunità di una querela in sede penale per difendere l’onore e il prestigio dell’associazione da me presieduta. Non è necessario in questa sede soffermarsi sui vari passaggi che hanno portato nel subentrare nella associazione del Savoia perché i fatti sono all’evidenza di tutti, così come è evidente che abbiamo onorato tutti gli impegni assunti“.
Sulla questione relativa al titolo, la premura di Emanuele Filiberto è quella di tranquillizzare i tifosi. “Come già ribadito, i tifosi possono stare sereni perché non abbandoneremo l’opera intrapresa e continueremo il nostro progetto sportivo per dare lustro alla città di Torre Annunziata. I tifosi e i cittadini tutti lo meritano. Fin tanto che non sarà fatta chiarezza, e noi auspichiamo ciò avvenga in tempi brevi, siamo costretti a sospendere qualsiasi attività finanziaria sia in entrata che in uscita. La deontologia lo impone”.