Arriva la matematica anche per l’Enna: dopo 34 lunghissimi anni, i gialloverdi tornano nella massima serie dilettantistica. C’erano andati vicini con i playoff lo scorso anno, perdendo la finale nazionale con il Siracusa. Ora invece, arriva il primo posto dopo una lunga lotta con il Paternò: l’aritmetica è arrivata dopo la vittoria per 1-0 in casa dell’Acquedolcese, con diversi tifosi al seguito che hanno festeggiato con la squadra a fine match.
Con alcune sporadiche apparizioni in Serie C, i gialloverdi hanno vissuto gran parte della loro vita calcistica in Serie D. L’ultima apparizione in quarta serie però risale al 1990, quando vinse l’allora Interregionale e approdò nei professionisti. Torneo che però non disputò mai a causa del fallimento societario.
Dopo diverse altalene tra Eccellenza e Prima Categoria, i siciliani nella stagione 2022/2023 si erano classificati al secondo posto del girone A alle spalle dell’Akragas. Quest’anno, sempre nel secondo girone, hanno battuta la concorrenza del neoretrocesso Paternò.
La squadra allenata da Giovanni Campanella ha collezionato prestazioni incredibili con risultati anche tennistici. Giusto per citarne un paio, il 6-0 sul Misterbianco, il 5-1 sul Santa Croce ed un secondo 6-0 contro l’Atletico Catania.
Numeri da capogiro per una squadra che, dopo aver sfiorato la promozione lo scorso anno, può finalmente gioire per il salto in Serie D. Un salto atteso per più di trent’anni dalla città e dalla società del presidente Luigi Stompo.