Castelfidardo, sarà Piccioni il nuovo allenatore
Il Castelfidardo ha deciso, sarà Enrico Piccioni il nuovo allenatore dei Biancoverdi. La sconfitta, nell’ultimo turno contro il Pineto, è costata cara a Manolo Manoni. L’ormai ex allenatore dei marchigiani infatti, è stato costretto a lasciare la stessa panchina per la seconda volta in stagione.
Enrico Piccioni: la carriera
Non è ancora ufficiale, mancano gli ultimi dettagli tecnici ma è sicuro: sarà Enrico Piccioni a guidare la squadra marchigiana nella volata finale per la salvezza. Da giocatore ha vestito molte maglie importanti, come Empoli, Perugia e Catanzaro, giocando in totale 240 partite tra serie A e Serie B. Da allenatore invece, ha avuto soprattutto un lungo trascorso in terra marchigiana. Qui infatti ha allenato dai primi anni del 2000 fino al 2007 passando dal Tolentino alla Vis Pesaro, dalla Sambenedettese alla Civitanovese. Dopo l’esperienza al Riccione e quella, già citata, nella sua San Benedetto però, ha passato le ultime 10 stagioni in giro per l’Europa. E’ andato prima in Bulgaria, al Botev Plovdiv, poi dal 2014 al Mosta Fc nel campionato maltese. Ora torna, dopo diversi anni, a casa dove spera di condurre il Castelfidardo ad una fondamentale salvezza.
La situazione del Castelfidardo
La stagione del Castelfidardo è stata, ed è tuttora, sicuramente molto travagliata. La stagione è iniziata con dei buoni propositi sotto la guida proprio, di Manolo Manoni. Gli scarsi risultati della prima parte di campionato però impongono un cambio di rotta alla dirigenza biancoverde. A febbraio, viene chiamato alla guida dei marchigiani Benedetto Mangiapane. L’obiettivo è chiaro, centrare la salvezza diretta che, in quel momento, non dista neanche un punto, con quattro squadre appaiate a quota 23 punti. In 5 partite però, la squadra di Mangiapane raccoglie solo 4 punti peggiorando notevolmente la propria situazione. Dopo la sconfitta contro la Matese, il Castelfidardo è a 6 punti dalla salvezza diretta. La dirigenza decide perciò che è ora di cambiare di nuovo.
Cambiare si, ma neanche troppo. Infatti, in panchina torna proprio Manoni. Neanche il suo ritorno però riesce a sollevare il Castelfidardo che, nel segno della discontinuità, intervalla vittorie importanti a disastrose sconfitte. Tutto questo, ieri ha portato al secondo esonero stagionale dello stesso allenatore.
A quattro gare dal termine la salvezza diretta sembra ora un utopia. 7 punti da recuperare sembrano un abisso incolmabile e lo spettro dei playout sempre più concreto. A Piccioni perciò spetterà il complicato compito di risollevare il morale e le sorti di una squadra apparsa fin troppo discontinua.