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Parisi, dalla Serie D all’Europeo: ora la sfida Fiorentina

Testa, cuore, determinazione e costanza. Questi sono alcuni dei fattori che nel calcio moderno per arrivare in alto sono indispensabili. Come detto, alcuni. Perché per essere uno degli esterni più forti del nostro massimo campionato calcistico, la Serie A, un giovane ragazzo deve avere anche una certa dose di maturità. Bene, Fabiano Parisi rappresenta uno di questi esterni che è riuscito a figurare bene in campionato con l’Empoli, al punto da guadagnarsi la maglia della nazionale Under 21 (con cui ha giocato recentemente l’Europeo).

Parisi, dai dilettanti al palcoscenico europeo

E forse una delle migliori lezioni per arrivare dove è ora, Fabiano Parisi l’ha avuto quando era giovanissimo nei dilettanti. Lo ha detto anche a Sky Sport: Questo percorso mi ha aiutato tantissimo. Partire dalla D, dove ci sono fattori diversi, aiuta sia come calciatore che come persona. Le sue vere origine risalgono nella Vigor Perconti, uno dei migliori settori giovanili regionali che si trova nella zona est di Roma. Proprio in quei campi sintetici dei rossoblù si vede un ragazzo che ha una marcia in più, che corre avanti e indietro per la fascia, fa assist a non finire e segna anche diversi gol. Parisi, infatti, nella Vigor Perconti ci passa solo un anno. Il Benevento è rimasto ammirato dalle sue prestazioni, riuscendo a convincerlo a trasferirsi in Campania. Nel 2019, poi, passò all’Avellino in prima squadra, ma inizialmente le cose non andavano come sperato.

La carriera di Fabiano Parisi ha avuto una svolta determinante quando Eziolino Capuano ha preso il posto di Giovanni Ignoffo come allenatore dell’Avellino. Mentre Ignoffo considerava Parisi solo un rincalzo, Capuano ha visto il potenziale del giovane giocatore e gli ha dato molte opportunità in campo. Parisi ha risposto con prestazioni eccellenti, segnando anche 4 gol in campionato e ottenendo 27 presenze totali in quella stagione.

La svolta con Capuano

Il rapporto tra Parisi e Capuano era molto positivo, l’allenatore non ha esitato nell’elogiare le qualità del giocatore, definendolo addirittura “un marziano” e paragonandolo a Theo Hernandez. Dopo aver disputato 73 partite tra dilettanti e professionisti con l’Avellino, Parisi è stato acquistato dall’Empoli.

Nonostante il cambio di categoria dalla Serie C alla Serie B e successivamente alla Serie A, Parisi ha continuato a mostrare il suo talento. Nella stagione 2020/2021, dopo la promozione dell’Empoli in Serie A, l’allenatore Alessio Andreazzoli ha puntato su di lui in ben 25 partite di massima serie, e Parisi ha dimostrato di poter competere a quel livello senza sfigurare.

La carriera di un calciatore è influenzata da molti fattori, tra cui l’opportunità di giocare regolarmente, l’apprezzamento degli allenatori e la capacità di adattarsi a nuovi livelli di competizione. Parisi sembra aver gestito bene queste sfide e ha dimostrato di avere talento e determinazione nel suo percorso nel calcio professionistico.

Gli Europei Under 21 e, adesso, la Fiorentina

Dopo aver accolto la sfida dell’Europeo Under 21, giocato in Georgia e Romania e, alla fine, vinto dall’Inghilterra in finale contro la Spagna, Fabiano Parisi non ha alcuna intenzione di fermarsi. Adesso un’altra grande chance in Toscana, non lontano da Empoli: la Fiorentina ha acquistato il suo cartellino.

Era arrivato il momento di raccogliere una nuova sfida, dopo aver conquistato in pochissimo tempo la Serie A nonostante la partenza fra i dilettanti. La Fiorentina rappresenterà per il giovane Fabiano un tassello importante per la sua carriera, che a questo punto potrebbe presto regalargli la gioia dell’arrivo anche in nazionale maggiore. Magari stesso a breve, con Roberto Mancini ct.

A cura di Diego Sarti e Lorenzo Gentile