Dai Dilettanti ad assistente di Gigi Di Biagio: chi è Fabrizio Piccareta
Una settimana davvero niente male per Gigi Di Biagio. Suo figlio Simone, dopo essersi messo in mostra con la maglia dell’Urbetevere, ha attirato le attenzioni della Lazio che lo ha prontamente acquistato. Papà centrocampista, lui difensore. Poco cambia, perché alla fine in famiglia il calcio è nel DNA.
Dopo qualche giorno, per l’ex allenatore della Nazionale è arrivata la chiamata da parte della Dinamo Tirana, seconda squadra più titolata d’Albania e che in passato è già stata guidata da profili italiani come Mauro Manzoni, Fabrizio Cammarata e Rodolfo Vanoli. Il “Made in Italy” è arrivato anche ai piani alti del club, quando dal 2019 al 2021 Marco Pontrelli ha ricoperto il ruolo di presidente della Dinamo Tirana.
All’interno dello staff tecnico anche Ledian Memushaj e Fabrizio Piccareta, vecchia conoscenza del calcio dilettantistico.
Chi è Fabrizio Piccareta
Ma chi è Fabrizio Piccareta? Di puro sangue genovese, ex centrocampista, cresciuto nel vivaio della Sampdoria. Da lì in poi un lungo percorso cominciato dal Varazze e terminato nel 2003-04 con la maglia del Finale, con un ulteriore mansione extra calcistica nelle vesti di libraio negli ultimi anni della sua carriera.
Tra le tante squadre troviamo Imperia e Sanremese. Proprio con quest’ultima ha vinto gli unici due titoli da calciatore presenti in bacheca. Doppia Eccellenza nel 1991-92 e 1995-96, e una Coppa Italia Dilettanti Liguria sempre nell’arco di quella stagione.
A Sanremo ci tornerà, ma per iniziare la carriera da allenatore. Ha iniziato dal settore giovanile, per poi proseguire con Riviera Pontedassio e Loanesi.
Per Fabrizio Piccareta ecco la prima vera grande chiamata
Dopo una vita passata tra i campi delle categorie inferiori, per Piccareta arriva la prima vera grande chiamata. Nel 2011 diventa il vice di Paolo Di Canio allo Swindon Town. Insieme conquistano la League Two, prima di lasciare la squadra nel febbraio del 2013 dopo aver condotto i biancorossi in una partita di campionato.
Assaporata l’atmosfera del sud-ovest dell’Inghilterra, Fabrizio Piccareta subentra, sempre come vice di Di Canio, sulla panchina del Sunderland. Con cui riesce a conquistare la salvezza, prima di essere esonerato qualche mese dopo.
L’esperienza portoghese e il ritorno in Italia
Dopo una breve parentesi in Portogallo sulla panchina dell’Olhanense come vice di Cristiano Bacci (anche lui un passato tra i Dilettanti con le maglie di Sangiovannese in D e Virtus Entella in Eccellenza) Fabrizio Piccareta torna in Italia, nella sua Genova, per allenare l’U17 della Sampdoria prima e qualche anno dopo quella della Roma.
Con i giallorossi arrivò la vittoria del campionato U17 anche grazie a Filippo Missori e Giacomo Faticanti, entrambi pilastri dell’Italia U19 di Alberto Bollini fresca di titolo europeo e in rampa di lancio verso il grande calcio.
Il primo titolo da allenatore
Tra Sampdoria e Roma c’è in mezzo l’Inter Turku. Anche lì ha ricoperto il ruolo di vice, ma fino a un certo punto perché l’allenatore dei finlandesi verrà esonerato e toccherà a lui guidare la squadra. Viene confermato per la stagione successiva, e nel 2017-18 vince la Coppa di Finlandia anche grazie agli interventi di Henrik Moisander, fratello gemello del difensore Niklas che in passato ha indossato anche la maglia della sua Sampdoria.
Adesso, dopo l’avventura con la Primavera della Spal, per Piccareta è tempo di rimettersi in viaggio. Ad attenderlo c’è l’Albania, la bella Tirana che vedrà come protagonista anche lui insieme a Di Biagio e Memushaj.