Dalla Goa7 League alla Luparense: chi è Faisal Bangal

Chi è Bangal, il bomber della Red Lock. La Goa7 League Summer Cup si è conclusa da poche settimane. Un’iniziativa che sull’onda della Kings League diversi influencer italiani hanno creato formando otto squadre che si sono date battaglia. La squadra vincitrice della prima competizione della Lega è stata la Red Lock del presidente Edoardo Magro, conosciuto sul web con il nome di “Il Masseo“. La formazione in maglia rossa è stata trascinata dal bomber Faisal Bangal, autore di 15 gol e coronato come miglior giocatore del torneo.

Classe 1995, Bangal arriva dopo una stagione da protagonista all’Alcione Milano, con ben 38 presenze impreziosite da 19 reti e un assist, che sono valse la vittoria dei playoff di serie D al club arancione. Faisal da pochi giorni è un nuovo giocatore della Luparense, società che è arrivata al quinto posto del girone C.

Chi è Bangal, la sua carriera

Di origini mozambicane, Bangal è uno dei tanti prodotti del settore giovanile dell’Atalanta. In nerazzurro nella stagione 2013-204 realizza la bellezza di 17 reti in un campionato. Il suo percorso passa dall’Ascoli alla Serie C con il Tuttocuoio fino ad arrivare a giocare nel campionato albanese. Dal ritorno in Italia ha fatto della Serie D, il campionato con il maggior numero di apparizioni, ben 140 mettendo a segno 34 reti totali con le maglie di Scanzorosciate, Caravaggio e Alcione Milano.

L’avventura alla Luparense

Ora la nuova avventura con la Luparense dopo le grandi prestazioni in Goa7 League. Queste le sue prime parole nella nuova avventura: “Ho saputo del grande interesse della Luparense tramite il direttore Gabrielli, che mi ha fatto sentire al centro del progetto. Si tratta di una scelta facile che mi vede approdare in una società ambiziosa. La mia ultima stagione è stata forse la più importante a livello di risultati ma prima delle soddisfazioni personali vengono sempre quelle di squadra”.

Arrivo che è stato subito ben accolto dal ds Gabrielli: “Faisal è un ragazzo che volevo portare a tutti i costi, perché oltre ad essere un giocatore dalle caratteristiche uniche per la categoria ha anche dei valori umani importanti. Il suo inserimento è ideale per il tipo di calcio che vogliamo andare a proporre, può essere un riferimento per i compagni dentro e fuori dal campo”.

A cura di Niccolò Parenti