Fano, rischio fallimento: contestazione in piazza contro la società
Fano, proteste in piazza contro la società: oltre alla retrocessione, il rischio fallimento dopo 118 anni
“Liberate il Fano Calcio”. Questo lo slogan della contestazione dei tifosi andata in scena ieri sera, 7 giugno, in centro città durante la diretta della trasmissione di Sky Sport “Calciomercato: L’Originale”.
Il messaggio è indirizzato alla società proprietaria dell’AJ Fano, quest’anno retrocesso in Eccellenza dopo un’annata molto negativa nel girone F di Serie D. Campionato concluso in sedicesima posizione con 32 punti e retrocessione diretta.
L’incubo, però, non finisce qui per i tifosi del Fano che adesso rischiano di vedere il proprio club fallire. Sarebbe una fine letale per il calcio nel piccolo comune di Pesaro e Urbino nelle Marche, soprattutto perchè certificherebbe la fine di 118 anni di storia.
L’aria tesa si era già vissuta durante il corso del campionato, tra stipendi arretrati, dimissioni del presidente Russo e poche disponibilità economiche. Nonostante le voci, nessuna cordata estera si è ancora ufficialmente fatta vanti per l’acquisizione del titolo.
Fano, la stagione del declino
La retrocessione in Eccellenza del Fano era la conclusione inevitabile di un campionato ricco di problemi. La cronaca di una morte annunciata, con la tifoseria unica vittima incolpevole di una stagione fallimentare soprattutto fuori dal campo. Le dimissioni del presidente a gennaio, la riconsegna del club nelle mani del Sindaco e l’attesa, eterna, dell’arrivo di una proposta per l’acquisizione del club.
Nel frattempo, stipendi non pagati da novembre del 2023 a giocatori e staff e precarie disponibilità economiche anche per l’approvvigionamento di medicinali. Insomma, un anno da dimenticare ma questa volta il problema è trovare il punto di partenza da cui poter ripartire. È questo che contestano i tifosi, in un momento in cui serve chiarezza per salvaguardare il futuro dell’ AJ Fano.