Episodio abbastanza singolare quello accaduto in Fasano-Bitonto. Sul gol del pareggio ospite, siglato da Lattanzio al minuto 41′, si accende un tafferuglio. I giocatori protagonisti sono Corvino per il Fasano e Lattanzio, Santoro e Petta per i leoncelli.
A pochi minuti dalla fine del primo tempo, Lattanzio segna il gol del momentaneo pareggio ospite, ed esulta zittendo il pubblico di casa. Il capitano del Fasano Corvino non la prende benissimo, e si avventa su tre giocatori neroverdi, tra cui lo stesso Lattanzio e Petta.
Qui il momento chiave: secondo gli ospiti, Corvino avrebbe platealmente simulato un pugno da Petta, mentre i padroni di casa sostengono che quello dato dal numero 5 neroverde sia effettivamente fallo, da punire con il cartellino rosso. A prescindere dal fatto che il fallo ci sia stato o meno, il presunto colpevole è appunto Petta, non Lattanzio. La partita è poi terminata 2-2.
Dai filmati che il Bitonto ha pubblicato sui social, recriminando la simulazione del capitano biancazzurro, Lattanzio tiene con un braccio il pallone e con l’altro Petta, che dà una spinta all’avversario. Dopo una consultazione, il direttore di gara Iannello decide per l’espulsione del capitano del Bitonto.
Sul proprio sito ufficiale, nell’analisi del derby appena terminato contro il Fasano, il Bitonto dice la sua. Secondo i neroverdi infatti “Corvino prova a strappare la sfera dalle braccia di Lattanzio, Petta allontana l’avversario toccandolo al corpo, ma autentica sceneggiata di Corvino che stramazza a terra, simulando platealmente e goffamente un colpo al volto mai ricevuto. L’arbitro, supportato dal primo assistente, decide per l’espulsione di Lattanzio. Un evidente scambio di persona, una lettura dell’episodio non conforme a quanto realmente accaduto.”
Poi continua: “Pesa come un macigno l’errore sull’espulsione di Lattanzio, una decisione che ha pesantemente condizionato la gara di un Bitonto che a Fasano ha dato risposte importanti e lanciato segnali significativi.”
Dopo lo sfogo sui social, il Bitonto ha pubblicato il video dell’episodio trasmesso dall’emittente Antenna Sud: