Tra le principali sorprese del Girone H c’è sicuramente il Fasano, quarto in classifica a un solo punto dal Francavilla terzo. Partiti con l’obiettivo di ottenere una salvezza tranquilla i biancoazzurri si trovano ora in piena zona playoff. La stagione del Fasano però non era iniziata nel migliore dei modi.
La stagione dei pugliesi si apre con la sconfitta, in trasferta, contro il Cerignola per 3-1. Malcore porta i gialloblù in vantaggio, poi Games Forbes pareggia i conti. I gol di Achìk e del solito Malcore regalano però i tre punti al Cerignola. Dopo il pareggio per 1-1 contro la Casertana, Capomaggio e compagni trovano la prima vittoria stagionale. Con le reti di Corvino, Games Forbes e Bernardini, i biancoazzurri superano con un netto 0-3 il Lavello e salgono così a 4 punti in classifica dopo tre giornate. La vittoria sembra dare fiducia ai ragazzi di Giuseppe Mosca, che prima sconfiggono 1-0 la Mariglianese e dopo il pareggio contro la Virtus Matino, hanno la meglio sul Francavilla (2-1). Il Bitonto e il Rotonda fermano la corsa del Fasano. I pugliesi incappano così in due sconfitte consecutive, che fanno scivolare i pugliesi al nono posto in classifica. Dopo 8 giornate i biancoazzurri si trovano a -4 dalla zona playoff, ma anche a soli 3 punti dai playout. Il successo col Brindisi per 0-1 con un gol di Campomaggio rilancia il Fasano, ma ancora una volta l’entusiasmo dura poco, con due sconfitte consecutive contro F.C. San Giorgio e Sorrento. Proprio la sconfitta contro i campani fa scivolare i biancoazzurri all’undicesimo posto in classifica con 14 punti in 11 partite. L’Altamura, prima squadra della zona playout dista appena due punti, mentre il terzo posto è lontano ben 8 punti.
La sconfitta contro il Sorrento costa la panchina a Mosca e al suo posto arriva Ciro Danucci, ex allenatore di Nardò ed ex giocatore di Martina, Taranto e Brindisi. L’esordio di Danucci è certamente il migliore che ci si potesse immaginare. Vittoria per 6-1 contro la Nocerina e pronto riscatto dopo le ultime, delicate, giornate. Nel match contro i molossi, sono andati a segno sei giocatori diversi a testimonianza di quanto sia importante, in questa stagione, il gruppo squadra nel Fasano. Il successo contro la Nocerina galvanizza i pugliesi, che sconfiggono anche Molfetta (0-4) e Altamura (1-2). I tre successi consecutivi, danno fiato al Fasano, che si rilancia in classifica: settimo posto e playoff che non sono più così lontani. Nella giornata successiva arriva il pareggio col Nola, ma il Fasano non molla la presa. Nelle giornate successive arrivano i successi per 4-3 contro il Bisceglie e 3-2 contro il Casarano. Dopo sei risultati utili consecutivi, arriva il primo stop dell’era Danucci, con un 2-0 subito dal Nardò. Sosa, Games Forbes, Losavio e Battista, riscattano l’immediato ko contro i granata, con un successo perentorio (5-2) contro il Gravina. Nelle ultime due partite, Sosa e compagni hanno prima pareggiato 3-3 contro il Cerignola e, infine, ieri vinto 3-1 a Caserta, contro la Casertana.
Nel pareggio contro il Cerignola va comunque segnalata la rimonta dei ragazzi di Danucci. Dopo l’iniziale vantaggio del Fasano, Giacomarro, Malcore e Loiodice sembrano regalare il successo al Cerignola. Nell’ultimo quarto d’ora, però Capomaggio prima e Corvino al 94′ poi, firmano l’insperato pareggio del Fasano.
Il Fasano è una squadra che regala sempre emozioni, non solo ai propri tifosi, ma anche agli amanti delle partite con tanti gol. I pugliesi, con i loro 42 gol (31 solo durante l’era Danucci) hanno infatti il secondo miglior attacco del girone dietro solo a quello della vicecapolista Cerignola. D’altro canto, ben diversa la situazione legata ai gol subiti. I ragazzi di Danucci infatti subiscono tanto e con 29 reti incassate in 21 partite sono al quindicesimo posto in questa speciale classifica.
Nella stagione del Fasano è anche equa la divisione di punti in casa e in trasferta. Sono infatti 18 i punti conquistati al “Curlo“, mentre sono 19 quelli conquistati lontani dal proprio terreno di gioco. In trasferta, seppur con una gara in meno ha fatto meglio solo Bitonto, con 21 punti in 10 partite.
Da quando è arrivato Danucci, i pugliesi hanno conquistato 23 punti in 10 partite, con 7 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta.
Non sappiamo dove arriverà il Fasano, ma certamente, in un girone combattuto e incerto come l’H, sta regalando sorprese e proverà fino alla fine a conquistare un posto nei playoff, per provare a centrare una promozione in Serie C, che manca da ormai 20 anni.
A cura di Fabrizio Pinna