Franciacorta e Pro Palazzolo si uniranno e la prossima stagione disputeranno il campionato di Serie D con il nome di Fc Pro Palazzolo. La neonata società ha già pensato al nuovo allenatore. La panchina andrà a Marco Didu, presentato in conferenza stampa. Annunciati anche i pilastri della società e gli obiettivi per la prossima stagione.
Nasce la Fc Pro Palazzolo, il nuovo club formato dalla Pro Palazzolo e dal Franciacorta. La neonata società parteciperà al prossimo campionato di Serie D. E’ stato presentato non solo il progetto societario ma anche il nuovo allenatore.
“I top player della stagione saranno le infrastrutture. Il focus è sul settore giovanile, e con la prima squadra vogliamo i playoff. Nel nostro futuro c’è il professionismo“. Il presidente Forlani esordisce dunque così in conferenza stampa. Presentando i pilastri del prossimo campionato.
Interviene poi Roberto Fusari: “L’obiettivo è quello di riconquistare una città che ha sempre vissuto di calcio. Abbiamo già chiuso trattative importanti“. Il Ds presenta anche il nuovo allenatore, Marco Didu: “Lui per noi era il primo obiettivo. L’ambizione del nuovo progetto trova risposta nella scelta del nuovo tecnico, un allenatore giovane ed emergente che aveva proposte anche da categorie superiori ma che ha sposato il nostro progetto“.
Presentato anche il nuovo allenatore durante la conferenza stampa della neonata società Fc Pro Palazzolo. La panchina viene affidata a Marco Didu. Ma scopriamo insieme chi è. Dopo il ritiro dal calcio giocato nel 2018 è iniziata la sua carriera da allenatore. Prima esperienza a Borgosesia, nello stesso anno, dove rimarrà fino alla stagione 2019/20 per poi passare al Chieri. L’ultima esperienza a Vado è stata la più vincente. Dopo 19 anni i liguri hanno infatti centrato e vinto i playoff del girone A di Serie D.
“La scelta per me è stata molto rapida. – dichiara il neo-allenatore – Dal momento in cui ci siamo parlati ho visto veramente un progetto ambizioso e la possibilità di poter incidere in una realtà nuova, senza dimenticare la storia. Entusiasmo e ambizioni dobbiamo essere bravi a coltivarli, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. Noi ci metteremo tutta la passione e tutta la cultura del lavoro possibile. Il mio compito sarà quello di trasferire questi valori alla squadra“.