Quanti avversari, amici e conoscenze nel corso della lunga carriera di Gigi Buffon. All’interno dell’infinita lista troviamo anche Felipe, ex difensore di Udinese, Parma e Inter che nel corso della sua lunga carriera ha avuto di affrontare più volte il numero uno azzurro.
“Cavolo oh, ma riusciamo a fargli gol almeno una volta?”. Quante volte il brasiliano si sarà posto questa domanda? “In più di una partita era insuperabile – ha dichiarato Felipe -. Facendo mente locale, è un portiere che di grosse papere non ne ha fatte. Forse qualcuna, ma non ricordo. Sicuramente è capitato, ma è una cosa sporadica. Buffon è uno che è sempre stato al 100% a livello mentale perché rimanere a qui livelli lì fino ad oggi ci vuole uno step veramente importante”.
Essere Buffon, rappresentare per anni il top del ruolo a livello mondiale non è facile, così come non lo è procurarsi una maglietta: “Purtroppo non ho avuto modo di conoscerlo. Nel corso della carriera ho avuto modo di scambiarci qualche battuta, ma niente di più. Al termine di Spal-Juventus sono riuscito ad avere la sua maglietta, evento che sembra facile ma che non lo è perché uno come Buffon ha tantissime richieste del genere”.
Tra i migliori, se non il migliore, nel suo ruolo per anni, Felipe ha ricalcato anche un recente aneddoto rivelato da Fabio Capello, all’epoca sulla panchina del Milan: “Buffon è il portiere più forte in assoluto come immagine, giocatore e leadership. E’ una di quelle figure nel calcio che quando ci vai a parlare vai quasi con il timore di dire qualcosa di sbagliato. Posso solo dirgli grazie per come si è comportato per così tanti anni. L’altro giorno ho sentito un’intervista a Fabio Capello e disse che quando aveva esordito contro il Milan chiese ai suoi calciatori di calciare da ogni angolazione perché era un ragazzino e avrebbe accusato un po’ la pressione. Invece è stato il migliore in campo. Era un predestinato“.
Felipe, attraverso la sua pagina Instagram, ha voluto ringraziare Buffon con un post: “Una carriera da incorniciare si conclude, lasciandoci con ricordi indelebili e momenti da brivido. Gianluigi Buffon, ha rappresentato l’eccellenza nel mondo del calcio e hai ispirato intere generazioni di appassionati. Grazie per le parate impossibili e per l’amore che hai dimostrato. La tua eredità resterà per sempre”.
Intervista a cura di Gerardo Guariglia