Fenix Trophy, come procede la Champions dei dilettanti

Prosegue a marcia spedita la ‘Champions League dei dilettanti’. O più semplicemente il ‘Fenix Trophy’. La competizione, che ha visto nove squadre partecipanti contendersi la vittoria, sono ora giunte agli atti conclusivi. Il 7 giugno le semifinali all’Arena Civica, l’8 le finali a San Siro. Ma conosciamo le squadre protagoniste. E un occhio di riguardo all’unica squadra italiana in gara…

Fenix Trophy, gironi e programma delle semifinali

Nove squadre, distribuite in tre gironi. Dall’FC United of Manchester fino all’FK Miljakovac. Il Fenix Trophy è stata una bella vetrina. Almeno per chi è stato eliminato e ha quindi concluso l’avventura. Come accennato, infatti, per quattro squadre il viaggio non è finito qui. Ma prima di rendere il merito alle semifinaliste, andiamo a vedere come sono andati i gironi. E nel caso italiano, come si è posizionato il Brera nel Fenix Trophy.

Gruppo A

FC United of Manchester: 12 punti
KSK Beveren: 6 punti
CD Cuenca Mestallistes: 0 punti

Gruppo B

Prague Raptors: 10 punti
AFC DWS: 5 punti
Krakow Dragoons: 0 punti

Gruppo C

BK Skjold: 12 punti
Brera: 6 punti
FK Miljakovac: 0 punti

Ecco quindi le semifinali, in programma mercoledì 7 giugno all’Arena Civica. Alle 18:00 si scontrano BK Skjold e FC United of Manchester. Quindi alle 20:30, sarà il turno del Brera – passato alla fase successiva grazie al maggior numero di reti segnate rispetto al Beveren – che incontrerà il Prague Raptors. Il giorno successivo, appuntamento a San Siro. Alle 11:00 la finale per il terzo posto, alle 13:00 la gara che decreterà il vincitore del Fenix Trophy.

Se ci pensate, il tutto avverrà a pochi giorni dalla finale di UEFA Champions League tra Manchester City e Inter. Insomma, per arrivare di livelli di Haaland e compagni bisogna lavorare duramente. Ma intanto, tra i dilettanti, godiamoci l’atto conclusivo di questa interessante competizione.

Il racconto dei protagonisti: “Ci stiamo divertendo”

“Ogni team deve coprire le proprie spese, ma ci divertiamo tantissimo” raccontano Leonardo e Alessandro Aleotti a Sport Week. Il primo è l’ideatore del Fenix Trophy, l’altro è fondatore e Presidente del Brera. “Siamo da poco tornati da Copenaghen, dove abbiamo perso 2-0, ci hanno picchiato come fabbri, ma dopo la gara siamo andati a mangiare e bere insieme. Questa è la regola più importante”.

Da una parte del tabellone la sfida con il Prague Raptors, dall’altra il forte United of Manchester. “Pensano veramente di essere il vero United, stesse divise, stessi colori. Sono la squadra con più seguito, sono venuti 400 tifosi a vedere la trasferta all’Arena”. Futuro? “Vogliamo passare a dodici squadra, ne abbiamo già selezionate tre, compreso uno storico club di Parigi”.

A cura di Davide Balestra