Fermana, impresa ad Avezzano. Vittoria della svolta?
Vittoria molto pesante della Fermana ad Avezzano. Ora la squadra di Bolzan, che era a rischio esonero, può guardare con più fiducia al futuro
Minuto 93 di Avezzano-Fermana, il punteggio è sullo 0-0. Il portiere di casa Cultraro stende in area l’attaccante ospite: l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli 11 metri va il classe 2005 Sardo. La palla pesa come un macigno, ma l’attaccante è freddo e batte Cultraro portando avanti gli ospiti.
Dopo qualche minuto arriva il triplice fischio dell’arbitro che mette fine alle ostilità: la Fermana espugna Avezzano (0-1) e conquista una vittoria importantissima. In classifica i gialloblù restano ancora in ultima posizione ma grazie ai 3 punti ottenuti in Abruzzo si portano a quota 11, agganciano Civitanovese e Notaresco e rimangono aggrappati al treno playout.
Vittoria pesante in uno scontro diretto per la salvezza contro gli avversari protagonisti di un inizio difficile ma in crescita e reduci da un ottimo momento di forma. Nel primo tempo meglio i gialloblù impensieriscono la squadra di casa in più di un’occasione. Nella ripresa però i ragazzi di Pochesci alzano i giri del motore e si rendono pericolosi più volte. Al 76’ l’ espulsione di Granatelli rischia di compromettere la partita degli ospiti e di cambiare definitivamente l’inerzia della gara. I canarini però reggono prima del rigore decisivo di Sardo.
Ora la Fermana spera che questa vittoria allo scadere, all’ultimo respiro, possa rappresentare la svolta di una stagione fin qui piuttosto difficile, deludente. La bella vittoria di Recanati all’esordio aveva illuso i marchigiani, che hanno poi inanellato una serie di risultati negativi e sono scivolati in piena zona retrocessione, complice anche la penalizzazione di 2 punti. Uno scenario inaspettato, per certi versi clamoroso considerando che nella scorsa stagione il club era in Serie C.
Bolzan, un successo che scaccia le ombre sul suo futuro
La vittoria di Avezzano ha probabilmente salvato la panchina di Ruben Dario Bolzan, che in caso di risultato negativo nella Marsica avrebbe rischiato l’esonero. Allenatore esperto, di gran personalità, ha sempre cercato di dare un’identità e una mentalità alle sue squadre che si contraddistinguono per una grande intensità, aggressività e organizzazione. Elementi che la Fermana ha dimostrato di avere e che deve continuare a mettere in campo nelle prossime uscite per uscire dalla crisi.
Nella corso della sua carriera Bolzano ha vinto due campionati di Eccellenza con Folgore Veregra e Sondrio e tra i Dilettanti ha già allenato Castelfidardo e Giulianova. Per l’italo-argentino anche un’esperienza alla guida del Parma U19. In estate ha sposato il progetto della Fermana, tornando così nella città marchigiana dove aveva giocato da calciatore. Per lui 3 stagioni in maglia gialloblù condite dalla vittoria della Coppa Italia Eccellenza contro l’Audace Cerignola a Rieti che ha regalato la Serie D alla Fermana. Quella stessa Serie D che ora i gialloblù vogliono mantenere con le unghie e con i denti.
Le prossime gare della Fermana
La vittoria in Abruzzo ha rilanciato la Fermana, che ora potrebbe essere aiutata anche dal calendario. Nelle ultime 4 giornate del girone di andata infatti i gialloblù saranno attesi da ben 3 scontri diretti, 3 sfide sulla carta abbordabili con Termoli, Civitanovese e Castelfidardo. In mezzo la difficile trasferta al “Riviera della Palme” contro la Sambenedettese.
Un mini tour de force fino al giro di boa che dirà molto se non tutto sulla stagione della Fermana, chiamata a dare continuità al bel successo di Avezzano per risalire la classifica. E chissà che fra qualche settimana non potremo descrivere quel minuto 93 e quel rigore di Sardo come la “sliding door” della stagione gialloblù.