Sora: “Amareggiati dagli episodi del post partita”. La Fermana: “Rivolte minacce ai nostri tesserati”
Termina 0-0 la sfida tra la Fermana e il Sora, gara valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie D, girone F
La partita tra la Fermana e il Sora è proseguita oltre i 90′. Le due formazioni, impegnate nel girone F di Serie D hanno pareggiato 0-0. Ma al termine della sfida, entrambe hanno voluto diramare un comunicato. Prima la società ospite, a seguire i padroni di casa.
Di seguito la nota diramata dagli ospiti. “L’A.S.D. Sora Calcio 1907 si dice profondamente delusa ed amareggiata dai violenti episodi accaduti sugli spalti nell’immediato post partita. Alcuni tesserati, tra cui i Signori Presidenti e Dirigenti, sono stati vittime di gravi aggressioni e atti intimidatori che sono continuati all’interno dello spogliatoio. Questo è il motivo per cui nessun tesserato del Sora Calcio si è presentato in conferenza stampa per rilasciare dichiarazioni”.
Sora-Fermana, la risposta degli ospiti
Non è tardata ad arrivare la risposta dei padroni di casa. “La Fermana si dissocia dal comunicato del Sora Calcio, in cui si accusa la società canarina di aver tenuto una condotta antisportiva e violenta al termine della gara. Nella tribuna centrale, al triplice fischio, i dirigenti ospiti cercavano di entrare nel rettangolo verde per dirigersi verso gli spogliatoi, avendone il diritto, ma venivano semplicemente invitati dal servizio d’ordine ad aspettare qualche minuto per far defluire le squadre nei rispettivi spogliatoi”.
“Si è poi venuta a creare una mischia, prima in tribuna, poi in campo e infine nel tunnel , con minacce rivolte a nostri tesserati da parte dei dirigenti laziali e del responsabile tecnico della prima squadra del Sora. La Fermana e la città di Fermo rifiutano certi appellativi ed etichette ricevute quest’oggi e hanno dato sempre dimostrazione di grande ospitalità verso le squadre arrivate al “Recchioni” nel corso di anni”.