Smettere? Non se ne parla. Ferreira Pinto segna ancora e fa 700 gare in carriera
Smettere? Non è un verbo che per adesso rientra nel vocabolario di Ferreira Pinto. L’ex Atalanta, a 44 anni, segna, si diverte e ha raggiunto un nuovo traguardo in carriera. Il brasiliano, dopo l’1-1 casalingo contro il Casati Arcore, è salito a quota 700 gare in carriera. Non sarà assolutamente l’ultima perché Ferreira Pinto non ha assolutamente intenzione di mettere la parola fine al suo lungo percorso.
E non è tutto, perché il brasiliano si è reso ancora una volta protagonista con il suo Ponte San Pietro in Eccellenza. Quando tutto sembrava essere finito, Ferreira Pinto con personalità si prende il pallone per piazzarlo sul dischetto del rigore e realizzare il gol del definitivo 1-1 al 42′ del secondo tempo.
Ferreira Pinto: dalla Serie A a bandiera del Ponte San Pietro
L’avventura calcistica del classe 1979, nato a Quinta Do Sol, in Brasile, non sembra essere ancora arrivata alla parola fine. L’attaccante ha ancora voglia di regalare emozioni palla al piede come nelle sue prime apparizioni nel nostro calcio. Arrivato in Italia nel 2004, la carriera del brasiliano ha preso corpo principalmente a Bergamo, con la maglia dell’Atalanta. Dopo le due stagioni d’esordio in Serie B con Perugia e Cesena, è stato proprio il club nerazzurro infatti a regalargli il sogno dell’esordio in Serie A.
Di quella Dea, Ferreira Pinto diventerà uno degli uomini simbolo. In 7 anni ha collezionato 152 presenze condite da 14 gol e 16 assist. Le due stagioni a Varese in Serie B e l’annata in Lega Pro con il Lecce sono le sue ultime apparizioni tra i professionisti prima dell’inizio della sua carriera dilettantistica al Ponte San Pietro, di cui oggi è capitano.