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Fidelis Andria, Califano: “Quello che è successo oggi è stata un’umiliazione”

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Il direttore sportivo della Fidelis Andria, Giovanni Califano ha raccontato la delusione per la sconfitta di un gruppo di uomini che al di là di tutte le problematiche riscontrate nelle ultime ore ha lottato fino alla fine per onorare la maglia.

Una su tutte l’impossibilità di organizzare un pullman che li portasse in trasferta che ha costretto i giocatori e lo staff tecnico a raggiungere Acerra in auto: “Quello che è successo oggi è stata un’umiliazione per i ragazzi, per la città di Andria, per la tifoseria. Stamattina ci siamo messi in macchina e abbiamo onorato il campionato”:

La difficoltà più grande, oggi, era trovare delle motivazioni che permettessero al gruppo di stare sul pezzo: “Loro ce l’hanno dentro, meritavano di più dal destino. Hanno dimostrato di tenerci alla maglia e di onorarla sempre. Lo faranno fino alla fine”.

Destino, quindi, doppiamente beffardo per una squadra che a poche ore dalla partita ha dovuto organizzare un viaggio in auto. Una sconfitta che purtroppo non rende giustizia alla dedizione della squadra, che avrebbe meritato almeno un risultato positivo.

Fidelis Andria De Rosa

Fidelis Andria: “Mi aspetto maggior chiarezza nelle prossime ore. Non ho mollato ancora per star vicino ai ragazzi”

Il direttore sportivo prosegue chiedendo chiarezza sul futuro societario: “Mi aspetto maggiore chiarezza nelle prossime ore. Non ho mollato ancora per star vicino ai ragazzi che stanno dimostrando un amore incredibile per la maglia e per la città. La tifoseria che ci ha seguito penso sia venuta in rappresentanza della città. Onore a tutti”.

Califano, poi, risponde alle accuse di ‘aver falsato il campionato’ con un secco: “Non rispondo nemmeno a queste provocazioni. Noi sappiamo chi siamo e lo stiamo dimostrando in campo, anche oggi in una partita in cui meritavamo il pareggio. Noi onoreremo il campionato, poi vinceremo, perderemo, ma di sicuro non molliamo e non stiamo falsando nulla.