Dopo aver completato il girone C di Serie C, la Fidelis Andria è retrocessa in Serie D. Campionato terminato in ultima posizione dalla formazione biancazzurra: in 38 partite giocate solo 6 vittorie, 15 pareggi e 17 sconfitte. Dopo questa delusione, la società ha comunicato ai tifosi che è in corso una trattativa per la cessione della Fidelis Andria a nuovi investitori interessati. Gli stessi imprenditori italiani in discussione con l’attuale proprietà appartengono all’azienda MergesCorp. Quest’ultimi sono rappresentati da Federico Raschi.
L’amministratore delegato della Fidelis Andria, Pietro Lamorte, spiega: “Voglio precisare che la trattativa, pur essendo avviata già da alcune settimane grazie al lavoro certosino dell’advisor MergersCorp deve ancora raggiungere le fasi conclusive. Quest’ultime prevedono la fine della due diligence e la documentazione bancaria di evidenza fondi“. Successivamente prosegue: “Tutte le operazioni di marketing territoriale che il potenziale acquirente ha già presentato da ieri sono funzionali ad una sua indagine di mercato che ha ritenuto opportuno effettuare prima di un eventuale closing“.
Con l’eventuale chiusura della trattativa, si punta alla rinascita della Fidelis Andria. I biancazzurri non hanno ottenuto la salvezza sperata nella stagione appena conclusa e, adesso, potrebbero essere costretti a ricostruire. Le speranze sono quelle di riformare una squadra per giocare il campionato di Serie D per provare a vincerlo subito o quantomeno per competere con le altre squadre di vertice.