Le varie società stanno lavorando in vista della prossima stagione, non solo in ottica calciomercato, ma anche con i ritiri e le amichevoli estive. La Fidelis Andria è retrocessa in Serie D dopo aver raggiunto l’ultimo posto in classifica di Lega Pro. Il club, nonostante tutto, ha le idee chiare: il cambiamento societario ha modificato il pensiero dei tifosi, che sperano di raggiungere nuovamente la Serie C.
Direttamente dal ritiro della Fidelis Andria, l’attaccante Nicola Strambelli ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Sono tanto emozionato. Ho sensazioni positive, tornare fa sempre piacere. Speriamo di poter dare delle gioie e soddisfazioni alla gente di Andria“. Successivamente prosegue: “All’inizio non mi aspettavo questo ritorno, poi quando c’è stato il cambio di proprietà e c’è stato il primo contatto, ho iniziato ad avere quella sensazione positiva che la trattativa si portasse a termine e adesso siamo contenti tutti.”
Il ritorno ad Andria è stata sicuramente una grandissima emozione per Nicola Strambelli, dove in passato ha totalizzato 8 gol e 3 assist in 56 partite giocate. La prossima stagione sarà importante per dimostrare ai tifosi l’impegno della squadra e della società, Strambelli sul gruppo dichiara: “Vogliamo regalare delle soddisfazioni, perché voglio che loro siano contenti del gruppo che si sta già costruendo e perché lotteremo su ogni palla. Questa è la promessa che possiamo fare loro“.
Il classe ’88 ribadisce anche: “Sta nascendo un gruppo importante, poi deve essere ambizioso perché è giusto che sia così. Starà a noi, a quelli più grandi, portare nella retta via quelli più giovani“. Nei giorni scorsi, l’allenatore Francesco Farina ha rilasciato le prime dichiarazioni in biancazzurro, su questo punto Strambelli asserisce: “Scheggia impazzita del campionato? Sono d’accordo con l’allenatore perché ha ragione, poi siamo l’Andria e quando entriamo in campo indossiamo una maglia importante. Dobbiamo lottare per portare i tre punti a casa. Sarà un’avventura difficile, ma la tifoseria sarà l’uomo in più“.