Fidelis Andria, Farina: “Enorme possibilità di fare brutta figura. Occhi ben aperti”
Una sola vittoria nelle ultime sei partite di campionato. A tratti, la Fidelis Andria di Francesco Farina, sembra essere incapace di vincere. Proprio questo unico successo, però, è arrivato nella sfida della scorsa settimana contro il Santa Maria Cilento, contro cui i biancazzurri hanno decisamente primeggiato con un netto 5-0. Con la speranza che questo successo nel segno di Bottalico, Scaringella, Strambelli e Sasanelli, abbia cacciato le paure, l’allenatore è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sfida contro il Gallipoli.
Le idee di Farina sembrano essere ben chiare. “Che sia 4-2-3-1 o 4-3-3 non cambia molto. Noi siamo una squadra in formazione, vale per tutto l’ambiente. Il calcio è fatto di crescita continua e di step successivi. È inutile dire sempre le stesse cose: siamo una squadra con potenzialità enormi e cercheremo di farle diventare delle capacità“.
Fidelis Andria, Farina: “Gara da approcciare come se fosse l’ultima”
Da una parte, quindi, la Fidelis che con la vittoria di domenica 5 sembra aver scacciato le proprie paure e siede al terzo posto nel girone H, dall’altra un Gallipoli in apparente difficoltà. Ad aggravare l’ultima posizione in classifica, infatti, si è aggiunto l’addio forzato di Carrozza. Ciò nonostante, però, l’allenatore della Fidelis Andria Francesco Farina non ha dubbi.
“Sottovalutare il Gallipoli vista la loro situazione in classifica? Noi dobbiamo pensare che questo campionato riserva delle sorprese. Ogni partita va affrontata con il massimo dell’impegno, io ho detto ai ragazzi che questa gara va approcciata come se fosse l’ultima. Queste squadre che sono in basso in classifica hanno una grandissima voglia di rivalsa. C’è quindi un’enorme possibilità di fare brutta figura, dobbiamo andare con gli occhi ben aperti. E su questo penso che siamo preparati. In settimana ho visto grandissimo impegno nel lavorare. Siamo pronti, abbiamo studiato benissimo il Gallipoli“.
“Campo sconosciuto? Per noi uno vale l’altro, nessun alibi”
Nei giorni scorsi la Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato che Gallipoli-Fidelis Andria si giocherà a porte chiuse al Campo ‘Mazzotta’ di San Pancrazio Salentino. L’allenatore biancazzurro, interrogato in merito in conferenza stampa, ha analizzato la questione.
“Terreno di gioco difficile? Se non ho capito male sarà un’incognita anche per loro. Quindi dobbiamo essere onesti, ad essere maggiormente penalizzato è il Gallipoli, perché per una sfida ‘in casa’ vanno a giocare su un campo sconosciuto, senza tifosi. Per noi un campo vale l’altro. Quando una squadra vuole fare un campionato importante questi alibi devono essere messi da parte“.
Infine, anche una considerazione sugli avversari, reduci da una settimana decisamente complicata. “L’assenza dell’allenatore del Gallipoli potrebbe rappresentare un’incognita? L’allenatore dovrebbe essere Ciccio Di Gennaro che io ho allenato a Campobasso. Ma comunque ha fatto da vice per due anni a Carrozza quindi non credo che troveremo una squadra stravolta. Va ovviamente tenuto in considerazione che, soprattutto nella prima partita, il cambio di allenatore può voler dire tanto. Dobbiamo stare attenti e pensare soprattutto a noi“.
La rincorsa al primo posto e alla conseguente promozione in Serie C dei biancazzurri ricomincia. Appuntamento quindi alle 14.30 al ‘Mazzotta’ di San Pancrazio Salentino. Chi la spunterà?