Fidelis Andria, ecco il tuo re: Oliver Kragl sempre più decisivo
Il centrocampista della Fidelis Andria Kragl è sbloccato e non ha più intenzione di fermarsi.
La Fidelis Andria sta finalmente risorgendo dalle ceneri. Come nelle più classiche fiabe dei Fratelli Grimm, quando la principessa è in difficoltà e interviene il principe a salvarla, anche il club pugliese sembra essere proiettato verso un lieto fine grazie al suo salvatore. Dove le storie di passione e determinazione si intrecciano, emerge infatti il talento indomito di Oliver Kragl, non più principe ma vero e proprio re.
Con la sua grinta e una carriera ricca di esperienza, il tedesco ex Trapani è diventato un faro di speranza per la Fidelis. Da quando è tornato Giuseppe Scaringella in panchina, inoltre, i biancazzurri guardano al futuro con ambizione e ottimismo.
Dopo un inizio in cui Oliver Kragl ha faticato a inserirsi negli schemi tattici della squadra, in un momento in cui tutto sembrava incerto e i risultati non arrivavano, il centrocampista si è finalmente sbloccato combattendo non solo contro gli avversari, ma anche contro i fantasmi delle aspettative deluse.
Kragl non ha deluso i tifosi della Fidelis Andria che attendevano con ansia il suo ritorno in forma. C’era infatti tanta voglia di rivedere il giocatore che aveva impressionato con estro e determinazione l’intera piazza di Trapani la scorsa stagione. E adesso, l’ex Serie A non sembra avere più intenzione di fermarsi e lasciare il trono.
Oliver Kragl si prende sulle spalle l’Andria: 3 gol in 3 partite
Dopo la straordinaria stagione vissuta con il Trapani, con cui ha vinto il Girone I e la Coppa Italia Dilettanti da assoluto protagonista, Oliver Kragl è tornato in Serie D sposando il progetto della Fidelis Andria. Il fantasista tedesco era finito nel mirino di diversi top club, ma alla fine a spuntarla è stato il club pugliese. I biancazzurri si sono assicurati così un calciatore che ha già dimostrato di saper fare la differenza in quarta serie. Su di lui, inoltre, ricadevano le aspettative di un’intera piazza che lo ha accolto come un re. Aspettative che non sono state rispettate subito. Kragl ha incontrato numerose difficoltà all’inizio della stagione, sommate alla disastrosa situazione del club pugliese che dopo cinque giornate aveva raccolto solo tre punti.
Ma come quasi sempre succede nel mondo del calcio, le difficoltà possono diventare opportunità inaspettate. Con la resilienza che lo ha sempre contraddistinto, Kragl ha dimostrato a se stesso che il talento e il lavoro duro possono sovvertire ogni pronostico. Il centrocampista tedesco, infatti, si è sbloccato e ha messo a segno tre reti consecutive nelle ultime tre partite, una più bella dell’altra, risultando decisivo per la vittoria finale. I gol contro Nardò, Ugento e soprattutto nell’ultimo turno contro il Manfredonia (gara finita 1-0 grazie al suo gol) sono stati fondamentali per risalire in classifica.
La cura Scaringella funziona e la Fidelis risorge
Dopo un inizio di stagione disastroso del club pugliese, che con Danucci in panchina aveva raccolto solo tre punti in cinque gare, la Fidelis Andria ha rialzato la testa. Per i biancazzurri quattro vittorie nelle ultime quattro partite, rispettivamente contro Angri, Nardò, Ugento e Manfredonia. Tutto questo grazie al ritorno di Giuseppe Scaringella in panchina, che ha ridato motivazione ai giocatori e ha implementato gli schemi di gioco.
La cura Scaringella funziona eccome, con la Fidelis che, trascinata da Kragl, grazie agli ultimi quattro successi ha fatto un balzo in classifica. I pugliesi si trovano infatti al settimo posto a quota 15 punti. Le prossime giornate vedranno i ragazzi di Scaringella impegnati nella sfida interna contro il Francavilla e poi nella difficile trasferta a Casarano. Con i rossazzurri sarà un importantissimo banco di prova per il club del patron Di Benedetto. Con la fiducia ritrovata, e un Kragl in stato di grazia, la Fidelis Andria non può che guardare al futuro con un sorriso che mancava da un po’. E senza perdere mai di vista il grande sogno che inizia con la P.