Andria, la presentazione del club: i tifosi sognano la Serie C
La Fidelis Andria è stata ufficialmente presentata nella serata di ieri 22 settembre davanti ai propri tifosi. Un’ora ricca di dichiarazioni: ai microfoni il presidente Giuseppe Di Benedetto, l’allenatore Francesco Farina, l’amministratore delegato Pietro Lamorte e alcuni giocatori del club biancoazzurro. Tanti gli spettatori presenti, più di quanti se ne aspettassero, tanto che la società ha dovuto spostare la presentazione allo stadio Sant’Angelo dei Ricchi.
Andria, le parole del presidente alla presentazione
Le parole del neo-patron Di Benedetto hanno aperto la presentazione ufficiale della Fidelis Andria. Un’aria di grande festa e gioia, soprattutto dopo un ottimo avvio di campionato della squadra con 6 punti conquistati nelle prime due giornate. Queste le dichiarazioni del presidente: “Ringrazio di cuore tutti quanti i tifosi. Sin dal primo giorno mi hanno accolto calorosamente, mi sento in dovere di fare il possibile per questo club”.
“Devo ringraziare Pietro Lamorte e Savino Daleno che hanno fatto un lavoro incredibile in poco tempo per costruire questa squadra. E quindi un grazie va anche a Francesco Farina, che almeno in queste prime uscite, è riuscito ad amalgamare una rosa composta da tanti giocatori nuovi in venti giorni. Il pullman? Sarà una novità. In ogni attività mi piace dare un segno di serietà, libertà e solidarietà. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto”.
Di Benedetto su Sciaudone: “Nel week-end o massimo lunedì speriamo di chiudere”
L’ultima domanda ricevuta da Di Benedetto ha riguardato il mercato e in particolare l’affare Sciaudone, su cui ormai da diversi giorni punta forte l’Andria: “E’ stata intavolata una trattativa ed è stata fatta un’offerta. Speriamo di ricevere risposta nel week-end, massimo lunedì. In ogni caso ciò non deve oscurare il lavoro fatto fino ad ora, perchè le pedine che abbiamo bastano e avanzano. Se riusciamo ad aggiungere un’altra freccia all’arco è ovvio che può far solo bene”.
Presentazione Andria, parlano l’Ad e l’allenatore Farina
Le dichiarazioni dell’amministratore delegato Pietro Lamorte: “Il nostro campionato è iniziato l’aprile scorso, quando non sapevamo quale sarebbe stato il nostro futuro. Ringrazio tutti voi per la pazienza avuta. Abbiamo lavorato, il presidente ci ha aiutato a risanare i conti, ma la cosa più bella è stata quando Di Benedetto ha reso reale quella per me era una speranza. Siamo tutt’ora in una situazione difficile, ma c’è tanto entusiasmo e anche un poco di follia che serve per realizzare delle imprese. Non ci poniamo limiti”.
Francesco Farina: “Sono onorato di allenare la Fidelis, una squadra di un valore inestimabile e storica nel calcio italiano. Non sono abituato a farvi promesse, ma vi posso dire che dal primo minuto all’ultimo del campionato ci giocheremo la vita ogni partita. Il primo obiettivo lo abbiamo raggiunto: mi era stato detto che l’Andria non aveva mai vinto al San Riccardo. Prossima gara con il Casarano? Non è ancora un big match, prima devono passare almeno 10 gare. Tutte le partite sono difficili, sicuramente incontreremo una squadra importante ma andremo lì per fare la partita”.
Le parole dei giocatori
Il capitano Nicola Strambelli è stato di poche parole, ma molto chiare: “Dobbiamo vincere. I gol? L’importante è che vince l’Andria”. Anche ai più giovani sono state rivolte delle domande, Luca Sesanelli e Simone Cecere, autori di un grande inizio di campionato. Il primo ha messo a segno tre reti in due gare, queste le sue dichiarazioni: “E’ un onore vestire questa maglia, mai mi sarei aspettato un inizio così. Spero di fare altri gol”. Ai microfoni anche Andrea Bottalico, tornato dopo diversi anni ad Andria: “Sono felice di essere ritornato e spero solo di poter completare il percorso che avevo lasciato quando sono andato via: vincere il campionato“.