Fidelis Andria, presentato ricorso dopo il match contro il Casarano

Il comunicato del giudice sportivo, pubblicato il 16 novembre, ha ufficializzato il reclamo presentato dalla Fidelis Andria dopo la sconfitta per 2-0 contro il Casarano. La partita, valida per la Coppa Italia Serie D, era terminata per 2-0 appunto per la squadra rossazzurra. Ora la decisione del reclamo da parte della Fidelis Andria.

Fidelis Andria, presentato reclamo per il match contro il Casarano

Il motivo di questo ricorso dovrebbe essere legato a una presunta squalifica di Antonio D’Alena con la Lucchese nella scorsa stagione, prima di essere stato svincolato. La squalifica risalirebbe al novembre del 2022, quando D’Alena giocava con la maglia della Lucchese in Serie C e sfidò la Virtus Entella in Coppa Italia Serie C. In quella partita fu espulso per doppia ammonizione. Nell’ultima partita di Coppa Italia Serie D tra Fidelis Andria e Casarano, D’Alena è sceso in campo nell’undici titolare. Sarebbe questo il motivo del ricorso da parte del club biancazzurro.

Casarano-Andria 2-0, la sintesi della partita

L’inizio di gara sembra sorridere alla Fidelis, subito in gol da calcio d’angolo ma immediatamente annullato per fuorigioco. Dopo questa grande partenza la Fidelis Andria sparisce e viene fuori il Casarano, dominando la partita e mantenendo il possesso palla. Il primo gol è stato realizzato da Rajkovic sul finale di primo tempo grazie a un calcio di rigore.

Il raddoppio al 54′ grazie alla rete del giovanissimo Colazzo. Dopo il 2-0 la partita ha visto una Fidelis prevalentemente all’attacco ma senza creare occasioni pericolose. Al fischio finale il risultato rimane invariato, 2-0 Casarano e turno superato. Ora la notizia del ricorso.

Published by
Redazione